Pistoia, 11 gennaio 2013 - Torna libero Paolo Conti, l’ex presidente della Cooperativa muratori, sterratori e affini di Montecatini, arrestato nell’ambito dell’inchiesta "Untouchables" su appalti truccati. Conti, 63 anni, potra? quindi seguire da uomo libero, le udienze del processo, con rito immediato, in svolgimento al Tribunale di Pistoia che lo vede tra gli imputati. A Conti sono stati revocati gli arresti domiciliari, concessi dal Tribunale di Firenze due settimane dopo il clamoroso blitz che nel giugno scorso porto? in carcere o ai domiciliari oltre venti persone tra imprenditori e e funzionari pubblici, per quella che venne ribattezzata "Appaltopoli due".

 

Paolo Conti subito dopo l’arresto in carcere decise di lasciare la presidenza della Cooperativa muratori, sterratori e affini. Carica che deteneva da diversi anni. Intanto, nel pomeriggio di mercoledi? e? stato liberato dai domiciliari a cui era sottoposto dall’11 giugno anche Stefano Meoni, architetto dell’ufficio tecnico del Comune di Pistoia. Meoni e? il primo fra i funzionari pubblici coinvolti nella vicenda giudiziaria che ha toccato anche il dirigente ai lavori pubblici di Palazzo di Giano, Marcello Evangelisti, a tornare completamente in liberta?, senza alcun tipo di obbligo.

 

Dopo gli arresti, come da prassi, Meoni era stato sospeso dal suo impiego per il Comune di Pistoia. Al momento, la revoca della misura cautelare non e? tuttavia ancora giunta a Palazzo di Giano. Dall’amministrazione comunale si spiega che prima di allora non sara? possibile prendere nessuna decisione in merito a un "reintegro" nelle sue funzioni all’ufficio tecnico. Determinanti, da questo punto di vista, potrebbero essere le motivazioni con le quali i giudici del Riesame hanno deciso la revoca degli arresti domiciliari per il funzionario.