Pistoia, 22 agosto 2012 - Riflettori accesi sulla scherma italiana e su Pistoia, in vista dei Giochi Paralimpici di Londra 2012, che prenderanno il via a partire dal prossimo 29 agosto e che vedranno i nostri schermidori scendere in pedana dal 4 all’8 settembre. E’ proprio nella nostra città, infatti, che la Nazionale di Scherma Paralimpica, sotto la guida del commissario tecnico, Fabio Giovannini, ha deciso di ritirarsi per perfezionare gli ultimi allenamenti, prima della partenza alla volta della capitale britannica.

 

Gli atleti, arrivati lo scorso venerdì 17, fino a sabato 25 agosto saranno ospiti di Villa Cappugi, che ha messo a disposizione del team sportivo la propria struttura, con un ampia sala allestita con le apposite pedane per le esercitazioni pratiche e l’uso della piscina per il defaticamento muscolare. La Nazionale Paralimpica si è presentata questa mattina, mercoledì 22 agosto, alla stampa locale, nel corso di una conferenza presso Villa Cappugi. E’ stata anche l’occasione per alcune dimostrazioni pratiche su pedana offerte dagli atleti, impegnati negli allenamenti mattutini.

 

L’iniziativa, che rappresenta un ulteriore e prestigioso riconoscimento per Pistoia, da sempre impegnata in un settore speciale come lo sport per disabili, è stata realizzata grazie all’impegno e alla stretta collaborazione dell’ufficio sport della Provincia di Pistoia, con il Presidente Regionale della Federazione scherma, Edoardo Morini, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Toscana, Massimo Porciani, e la Società Chiti scherma Pistoia.

 

Gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione e formano la compagine azzurra sono cinque e sono Matteo Betti, Marco Cima, Andrea Macrì, Alessio Sarri e Loredana Trigilia. Nell’avventura olimpica, insieme agli atleti, al Commissario Tecnico, Fabio Giovannini, al Maestro Giuseppe De Santis, al Fisioterapista, Dario Maniscalco e al Tecnico d’Armi, Gianluca Farinelli, ci saranno anche tre sparring partner, designati dalla Federazione Nazionale Scherma. Si tratta di Alessio Bonino, Gianfranco Di Summa e Simone Vanni, tre atleti di alto livello (Simone Vanni è stato campione olimpico a squadre ad Atene 2004) che stanno già seguendo la preparazione degli atleti a Pistoia e li accompagneranno anche a Londra.


‘‘Arriviamo a Londra con il rammarico di aver subito delle decisioni, che ci hanno portato a puntare solo su sei gare rispetto alle 18 complessive - spiega il Commissario Tecnico, Fabio Giovannini - Questo aspetto ha influito sui ragazzi, ma da adesso in poi bisogna esclusivamente pensare a onorare l'impegno nel migliore dei modi e, soprattutto, a rappresentare al meglio l'Italia e la sua tradizione schermistica".

 

I primi ad affrontare la gara paralimpica, il prossimo 4 settembre, saranno Matteo Betti, nel fioretto maschile categoria A, Loredana Trigilia, nel fioretto femminile categoria A, e Marco Cima nel fioretto maschile categoria B. Il 5 settembre le speranze azzurre saranno tutte riposte in Matteo Betti, che sarà protagonista della prova paralimpica di spada maschile, categoria A. Il 6 settembre, invece, l'attenzione sarà tutta rivolta su Alessio Sarri, in gara nella prova di sciabola maschile, categoria B. Infine, l’ 8 di settembre, si punterà sulla prova a squadre di fioretto con l'Italia rappresentata da Matteo Betti, Marco Cima ed Andrea Macrì. ‘‘Abbiamo le possibilità per arrivare in fondo ad ogni gara - assicura il Commissario tecnico - Noi lavoriamo per questo obiettivo e sono convinto che i ragazzi daranno il massimo in ciascuna prova. Le soddisfazioni non mancheranno".

 

"E’ una grande emozione e, insieme, una preziosa opportunità per Pistoia ospitare la Nazionale Paralimpica di scherma, sia per la tradizione storica che questa disciplina sportiva vanta nella nostra città, sia per l’impegno e l’attenzione che sempre più le istituzioni locali rivolgono a questo particolare settore dello sport – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni –. La Provincia, in particolare, ha fatto dello sport paralimpico e dello sport rivolto ai disabili uno dei suoi obiettivi programmatici prioritari e ha investito in termini di risorse economiche e umane promuovendo iniziative, come il Quarto Traguardo, che da dieci anni arricchisce di un significato speciale la Pistoia Abetone, o Sport per Tutti sulla Neve, che nell’ultima edizione ha visto due giornate dedicate ai disabili, con la partecipazione di tanti studenti da tutta la Toscana".

 

"Da molti anni la scherma rappresenta per la Toscana uno sport molto particolare. Successi e medaglie hanno da sempre baciato la nostra regione con generosità e proprio qui si trova la società sportiva più medagliata al mondo – sottolinea Massimo Porciani, Presidente CIP Toscana -. Con questa società, la Fides Livorno, lo scorso anno organizzammo i Campionati Italiani assoluti, dove si cimentarono contemporaneamente atleti abili e disabili, senza distinzioni se non quelle dettate dalle rispettive categorie, offrendo uno spettacolo unico di sport prima e di intelligenza poi. E se tanto hanno vinto gli schermidori toscani abili, non da meno sono stati quelli disabili, che con la scuola pisana di Di Ciolo hanno dettato legge per molti anni in campo internazionale".