PresepiAmo, la mostra di presepi ha successo ma rischia di dire addio a Pistoia

Tanti visitatori da tutto il Paese alla chiesa del Carmine, ma non il sindaco e Lucca e Firenze provano a strapparla alla città di Giano

Un'immagine di PresepiAmo città di Pistoia 2017

Un'immagine di PresepiAmo città di Pistoia 2017

Pistoia, 11 gennaio 2018 - Una terza edizione da tutto esaurito, con una considerevole partecipazione popolare e notevole apprezzamento. Eppure c’è il serio rischio che la città di Pistoia perda un appuntamento di successo. “PresepiAmo città di Pistoia”, rassegna non competitiva di presepi artistici organizzata dall’associazione culturale pistoiese PresepiAmo nella bella, ma poco conosciuta chiesa della Madonna del Carmine, ha avuto un grandissimo successo, di presenze e gradimento. Numerosi i visitatori, giunti non solo da Pistoia e provincia e dalla Toscana ma da ogni parte d’Italia, tanti gli elogi e apprezzamenti ricevuti per gli allestimenti, molte le proposte per portare la mostra di arte presepiale altrove, in particolare a Lucca e Firenze. Un servizio televisivo sull’esposizione, realizzato da Rai Tre Toscana, ha poi fatto registrare il record di visualizzazioni sul web, si sono mossi persino i mass media lituani per intervistare il presidente di PresepiAmo, l’artista del presepe Marco Lanzara, adesso conosciuto pure là. Questo per dire come e quanto sia piaciuta anche la terza volta di PresepiAmo.

Lanzara, a rassegna conclusa, non può non ringraziare e tirare le somme. “Dobbiamo dire grazie ai visitatori, giunti davvero da molte parti del nostro Paese; alle autorità che ci hanno fatto l’onore di intervenire, in primis Sua Eccellenza il Vescovo Monsignor Fausto Tardelli, il prefetto Angelo Ciuni, l’assessore Alessandro Sabella, il questore Salvatore La Porta, il maresciallo dei Carabinieri Domenico Berardi; ai 10 allievi dell’Istituto Professionale di Stato Martini di Montecatini Terme messici a disposizione dal professor Edoardo Govi. Avremmo tenuto molto ad avere il sindaco Alessandro Tomasi, tra l’altro di un movimento politico che tanto ha a cuore il presepe. Peccato che, pur invitato, non sia intervenuto. Del Comune abbiamo avuto la presenza istituzionale di Sabella e quella privata di Celesti. Abbiamo registrato un aumento notevolissimo di presenze da fuori città, su tutti il gruppo di 60 persone giunto appositamente da Arezzo. Ci hanno inorgoglito le richieste di trasferire la mostra a Lucca e Firenze e assicuriamo che ci stiamo pensando seriamente. Anche se l’esposizione nasce come ‘PresepiAmo città di Pistoia’ e tale vorrebbe restare”.

Intanto sono già state aperte le iscrizioni alla prossima edizione, che sia pistoiese o non e che come al solito si terrà dalla prima domenica di dicembre alla domenica dopo l’Epifania: si chiuderanno il prossimo 30 settembre. A conferma di quanto interesse ci sia per i presepi, sono già una quarantina gli iscritti. Per ulteriori informazioni sull’associazione e la rassegna di arte presepiale è possibile chiamare i numeri di cellulare 3454011774 o 3289419423.