"Corso Juventus. Già via Roma"

In Port'Arsa appare una strana targa che cambia il nome della via. Ma è solo uno scherzo

La targa comparsa in via Roma

La targa comparsa in via Roma

San Marcello (Pistoia), 27 maggio 2016 - “Corso Juventus”. Così riporta la misteriosa targa apparsa in via Roma a San Marcello, affissa alla facciata di un palazzo a bordo strada. E subito in paese si è scatenata la curiosità. “Che cosa vorrà dire? Via Roma ha cambiato nome? E perché? Come Juventus?”, alcuni dei commenti che si sentono circolare fra residenti e frequentatori di San Marcello.

Già, perché quella targa è stata realizzata con tutti i crismi per sembrare di quelle "ufficiali". E poi, a suscitare ancor più fermento, la scritta sottostante: “già via Roma”. Come a lasciar intendere che oramai la denominazione ufficiale della strada centrale di Port’Arsa è solo un glorioso ricordo del passato. Ma, a dire il vero, di autentico in quella targa c’è ben poco. Se non la solita voglia di scherzare dei residenti e negozianti di via Roma che ancora una volta si sono distinti con una della loro burle.

Un gruppo di contradaioli, presumibilmente di fede calcistica juventina, da tempo si era messo all’opera, sull’onda di entusiasmo per i successi sportivi riportati quest’anno dalla Vecchia Signora. Finché ieri, giovedì 26 maggio, sera, senza che nessuno li notasse, hanno provveduto ad affiggere la targa alla facciata. Suscitando non poco scompiglio fra i vicini di casa, in una strada dove risiedono o gravitano molti tifosi di altre squadre fra cui Fiorentina e Torino. “Bisogna vendicarsi!”. “Corso Juventus? Sia mai!” si sente commentare. Ma intanto davanti a quella targa, così ben fatta, persino antiquata, c’è un va e vieni di curiosi ad osservare e scattare fotografie.

Mentre, fra i contradaioli divertiti, riaffiora il ricordo, non poi così lontano, di quando, sempre per scherzo, ribattezzarono la loro strada come la celeberrima “via Veneto”, con tanto di benvenuto a paesani e forestieri. Purtroppo per poco tempo, perché la “legge” li costrinse presto a tornare alla più modesta, ma tanto amata, via Roma.