Pistoia, 30 gennaio 2015 - "Se fosse accaduto a me, se mi avessero tolto i figli, non oso immaginare cosa avrei provato". È stato un colloquio con un uomo e non solo con un politico quello che ieri mattina i coniugi Barli di Pistoia hanno avuto col ministro della giustizia Andrea Orlando.
La promessa, espressa in diretta tv, durante la trasmissione "Chi l'ha visto", che mercoledì sera ha mandato in onda il colloquio telefonico tra il ministro e il babbo pistoiese salito in cima al battistero per chiedere che gli vengano restituiti i figli, è stata mantenuta. Questa mattina Stefano Barli e sua moglie Catiuscia sono stati ricevuti nella sede del Ministero di Grazia e Giustizia, in via Arenula a Roma. Stefano e Catiuscia sono partiti ieri mattina presto, dalla stazione di Postoia, accompagnati dal loro avvocato Simone Castagnoli, del foro di Pistoia, e da noi della Nazione. Un viaggio importante, per Stefano e Catiuscia che da un anno combattono la loro battaglia per riavere i bimbi di 4 e 7 anni, allontanati dal Tribunale dei Minori di Firenze, a seguito delle relazioni dei servizi sociali di Pistoia. "Mi occuperò perché ogni passaggio della vicenda sia verificato", ha promesso il ministro Orlando. In ogni caso, ci rivedremo. Verrete voi oppure sarò io a raggiungervi a Pistoia".