Alcuni esponenti di Commercio Pistoia
Pistoia, 29 maggio 2015 - Il commercio del centro storico di mattina e di pomeriggio sta morendo. A dirlo sono i commercianti dell'area, sempre più preoccupati per la sempre minore frequentazione del cuore della città in orario diurno e per la chiusura di molte attività commerciali (non legate alla gastronomia e all'alimentazione, due settori in costante crescita). Questa mattina la Galleria Vittorio Emanuele di via degli Orafi ha ospitato alcuni rappresentati dell'associazione Commercio Pistoia (nata tre anni fa da alcuni negozianti che si staccarono da Confcommercio e Confesercenti) che hanno tenuto un incontro per far sentire la propria voce. “Nei prossimi giorni – spiega la vicepresidente Sandra Brunelli (il presidente è Paolo Guercini) – presenteremo una petizione per chiedere cortesemente al Comune di Pistoia di apportare alcune modifiche alla viabilità attuale del centro storico. Tanti uffici se ne sono andati così come l'ospedale e ne risentiamo sempre più”. Queste le richieste di Commercio Pistoia: l'apertura dei varchi (solo per il passaggio delle auto e non per la sosta) San Vitale in Corso Gramsci (davanti all'istituto Pacini) 0-24, di via Vannucci (largo Barriera), via della Madonna e via Palestro dalle 18 alle 24 e la sosta gratuita delle auto dalle 18.30 (anziché dalle 20) negli stalli attorno al centro storico.
“Chiediamo all'amministrazione comunale un aiuto come è stato per il pulmino notturno sulla Sala, vogliamo far ricominciare il commercio in centro”, conclude Brunelli. “La situazione è drammatica – spiega Simone Paci – e il giorno il centro è deserto. Aprire una finestra dalle 18 alle 24 servirebbe per creare movimento commerciale. Succede già in città come Firenze e Roma, perché non può succedere anche a Pistoia? Tanti uffici si sono spostati dal centro per cui chi stacca da lavorare e vuole venire in centro a fare acquisti è in difficoltà per parcheggi e accessi. Vorremmo una sperimentazione con i varchi aperti: siamo commercianti storici di quest'area, non vogliamo andarcene da qui”. I rappresentanti di Commercio Pistoia, inoltre, sottolineano che aprire i varchi alle auto darebbe nuovo valore ai fondi che sono vuoti, soprattutto nelle vie più interne del centro. “Addirittura – concludono – il varco di San Vitale doveva essere tolto tempo fa ma è ancora lì. L'apertura di quel tratto e degli altri non inciderebbe sull'inquinamento. Chiediamo ancora una volta che il Comune ci faccia sperimentare questa soluzione”. Gabriele Terreri