Aggrediti, minacciati e rinchiusi in bagno per 300 euro

Terrore all'Aci Point di Agliana. Il titolare immobilizzato con le scariche elettriche. Indagano i carabinieri

Carabinieri

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Pistoia,  24 giugno 2016 - Momenti di terrore nel primo pomeriggio di ieri all’interno dell’Aci Point di piazza Caruso, ad Agliana, dove il titolare e due dipendenti hanno subito il brutale assalto di due banditi armati e mascherati. Uno impugnava una pistola e l’altro un’arma che viene definita «di tortura» e potenzialmente letale, ovvero un taser, un apparecchio che produce scosse elettriche, pericoloso soprattutto per chi soffre di cuore. Ed è con quello che il direttore dell’agenzia, Luca Pietrolati, 42 anni, di Agliana, è stato ripetutamente colpito, prima al collo e poi a un braccio, perché consegnasse i soldi ai due banditi.

I DUE, vestiti di nero e con il volto completamente nascosto da un casco da motociclista, hanno fatto irruzione all’interno dell’Aci Point poco dopo le tre di ieri pomeriggio. Si sono espressi con poche parole. Alle vittime sono sembrati italiani, con un accento del nord. Volevano i soldi: hanno arraffato i pochi contanti che c’erano nel cassetto in quel momento, quattrocento euro, e un assegno. Volevano pure che il direttore aprisse la cassaforte, ma era vuota. Un’azione decisa e rapida che si è conclusa con il sequestro del titolare e delle due impiegate: sono stati tutti e tre chiusi nel bagno dell’agenzia e così i malviventi si sono guadagnati la fuga. Il direttore è poi riuscito a chiedere aiuto al bar che si trova proprio accanto all’agenzia e una delle bariste è entrata e ha liberato i tre ostaggi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.