Pistoia sorprende tutti: sarà capitale nel 2017

In arrivo un milione. Quali sono le priorità di cui occuparsi e da realizzare perché la città possa presentarsi nelle migliori condizioni possibili a questo appuntamento? Scriveteci a [email protected]

Pistoia, capitale della cultura

Pistoia, capitale della cultura

Pistoia, 26 gennaio 2016 - CITTÀ con una prestigiosa storia lunga dall’antica Roma a oggi, Pistoia, la minore tra le “perle” delle città d’arte toscane è stata incoronata Capitale della cultura 2017. La piccola Cenerentola immersa nel cuore verde del Granducato è riuscita a scalzare rivali ben più blasonate, come Parma, Ercolano e la vicina Pisa, e incassare il contributo statale da un milione di euro. Nell’annuncio ufficiale di ieri, lo stesso ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, ha parlato di una «vittoria a sorpresa», subito rimbalzata oltre le quattro mura di una città che conta poco più di 90mila abitanti. Almeno nelle previsioni di buona parte del mondo culturale pistoiese, il riconoscimento della commissione presieduta da Marco Cammelli doveva essere per Ercolano. E invece la commissione ministeriale ha premiato il progetto messo a punto dal sindaco, Samuele Bertinelli, con la collaborazione di una manciata di intellettuali pistoiesi e non, guidati da Giuseppe Gherpelli (ex assessore alla cultura di Reggio Emilia e manager pubblico).

Nel dossier sottoposto al ministero, Pistoia aveva puntato molto sulla sua Biblioteca San Giorgio, fra le più grandi e fornite della Toscana, e sul ristretto ma ricco circuito museale. Fra le motivazioni per l’assegnazione del riconoscimento e dei fondi, anche un programma di eventi «in grado di reggersi sulle proprie gambe» dal punto di vista finanziario. «Un risultato straordinario – ha commentato il giovane sindaco Bertinelli, ex libraio con il pallino della filosofia, sorpreso dalla notizia nel bel mezzo di un Consiglio comunale –. L’assegnazione con un così largo anticipo ci consentirà di disporre di undici mesi per prepararci al meglio».

Una grande occasione per un gioiello medievale come la piccola Pistoia: sarà la capitale della cultura italiana per il 2017. Un'opportunità da sfruttare a pieno per promuovere la città e il suo territorio che hanno necessità di essere maggiormente conosciuti e inseriti nel circuito turistico toscano e nazionale. Ma anche un riconoscimento a una vasta offerta culturale di livello elevato che contraddistingue Pistoia da tanti anni. Quali sono le priorità di cui occuparsi e da realizzare perché la città, ora sul podio col titolo di capitale della cultura assegnato dal Ministero dei Beni culturali, possa presentarsi nelle migliori condizioni possibili a questo appuntamento? Scriveteci a  pistoiaperlacultura@lanazione.net   

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