La consegna del Bugiardino d'oro

Grande attesa per conoscere i vincitori

Una delle vignette in gara

Una delle vignette in gara

Pistoia, 30 luglio 2016 - Grande attesa per i vincitori del Bugiardino d'oro, che premia il disegnatore più bugiardo d'Italia. La giuria ha scelto, e i nomi saranno resi noti stasera. Emessi i primi verdetti, la quarantesima edizione del Campionato italiano della Bugia si appresta a vivere la sua giornata finale, con la sfida tra i raccontatori più bugiardi. Il primo appuntamento è alle 11.30 di domani, domenica 31 luglio accanto al Bar Margherita, per la posa della prima pietra del primo Museo della Bugia al mondo.

Saranno presenti le due delegazioni, quella dell'Acadamie des Menteurs di Moncrabeau (Francia) e quella di Namur (Belgio) e la vicensindaco di Pistoia, Daniela Belliti. Il Museo de le Piastre verrà inaugurato nel 2017. Alle 12.30 il futuro museo si fa ristorante per il pranzo con prodotti tipici gestito dalla Condotta slow food della Montagna pistoiese (prenotazioni al Bar Margherita, 0573-472400 e pranzi e cene speciali anche presso i ristoranti Amalfi e Le Ghiacciaie). Alle 16.30 in piazza inizia la sezione verbale, che porterà alla proclamazione del più bugiardo d'Italia 2016. In mezzo gli interventi dell'attrice e comica Katia Beni e della presentatrice ed inviata, la pistoiese Serena Magnanensi, che verranno laureate bugiarde ad honorem. Alle 19.30 la cena popolare in piazza, a cui seguirà lo spettacolo gratuito La Bibbia 2.0 di e con Emiliano Buttaroni (reduce dal successo di La pazza gioia di Paolo Virzì) e Massimo Borgioli.

La quarantesima edizione del Campionato ha come tema unificante “1966-2016, il Giubileo della Bugia: così rifaccio la storia dell'ultimo mezzo secolo” ovvero tutto ciò che è accaduto da cinquant'anni a questa parte, rivisto in chiave bugiarda. I visitatori potranno visitare la mostra dei disegni in gara nella sezione grafica, affissi lungo le vie del paese, la personale di Sergio Tessarolo, la mostra storica dedicata a “Le Piastre e la Bugia” ed infine le decine di cartelli bugiardi che sostituiscono quelli veri, con vie e piazze ribattezzate e indicazioni stradali “pazze”, degne de Le Piastre che si è proclamato Paese Bugiardizzato. Gli organizzatori, l'Accademia della Bugia e la Pro Loco Le Piastre Alta Valle del Reno, ricordano che tutto, meno pranzi e cene (offerti a prezzi popolari) è gratuito.