«Questa città non ha mai mollato, adesso tiri fuori tutte le idee»

L’attore e regista Alessandro Benvenuti da oggi in scena al Manzoni

Alessandro Benvenuti tornerà sul palco del Manzoni da oggi  a domenica

Alessandro Benvenuti tornerà sul palco del Manzoni da oggi a domenica

Pistoia, 12 febbraio 2016 - «NO, non sono di Prato come qualcuno crede. Sono di Pelago... per cui nessun dispiacere. Anzi, sono davvero felice per Pistoia». Se la ride, Alessandro Benvenuti, se qualcuno, scambiandolo per un abitante della città del tessile, invoca possibili invidie di campanile. Per l’attore che proprio da oggi e fino a domenica salirà sul palco teatro Manzoni con il suo «Chi è di scena», la nomina di Pistoia a capitale italiana della cultura è un riconoscimento più che meritato. «Ho tanti legami affettivi con questa città dove – specifica – nel corso degli anni ho realizzato tante cose belle, fatto conoscenze, e avuto incontri appassionanti con il pubblico».

IL PROSSIMO, oltre agli spettacoli al Manzoni in compagnia di Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti, sarà domani alle 17.30 alla saletta soci Coop di viale Adua con un «faccia a faccia» con chiunque vorrà partecipare. Potrebbe essere un’occasione per conoscere meglio l’attore e regista, e magari per discutere del ruolo della cultura nella nostra città e nel resto della Toscana.

«Pistoia – sostiene Benvenuti al telefono da Livorno dove ha appena portato in scena il suo thriller-comico – ha sempre avuto un occhio di riguardo per la cultura e, a differenza di tante altre città, nel corso del tempo non l’ha mai persa. La crisi economica e di valori, qui, non hanno mai fatto perdere di vista l’importanza di certe attività». Per chi, come lui, gira l’Italia in lungo e in largo, è facile intuire qualsiasi flessione d’interesse e partecipazione del pubblico. «Io – sottolinea – conosco soprattutto l’ambito teatrale e di riflesso quello musicale e malgrado la scarsa considerazione, criminale, dello Stato verso la cultura, debbo dire che Pistoia ha tenuto il punto senza mai mollare la presa».

AL MANZONI in particolare, Benvenuti è quasi di casa. Oltre alle rappresentazioni, sempre seguitissime e apprezzate, nello stabile di corso Gramsci ha anche ambientato alcune scene dei suoi film. Considera il teatro comunale quasi un gioiellino.

«Dal punto di vista architettonico è uno dei migliori teatri d’Italia – spiega – e lascia gli spettatori vicini al palco, dando anche un piacere quasi fisico a chi recita». Un consiglio agli organizzatori delle attività per l’anno della cultura? «Avere coraggio, tirare fuori tutte le idee, senza avere il braccino corto – risponde sicuro –. E’ il coraggio che paga. In questo periodo la gente ha tanta paura, ma quando lo vede improvvisamente si riaccende. Pistoia – conclue l’attore e regista – deve essere consapevole di se stessa».

s.t.