Moretti:"Pistoia è la mia priorità"

Parla il tecnico biancorosso

Paolo Moretti

Paolo Moretti

Pistoia, 25 maggio 2015

Paolo Moretti, in attesa di conoscere le decisioni della società, si gode la famiglia. Il tecnico biancorosso in questi giorni sarà a Torino a seguire la squadra under 19 biancorossa impegnata nelle finali nazionali under 19 dove gioca il figlio Davide. Moretti è sereno e tranquillo e non sembra dare peso ai rumors che girano sul suo conto. “Aspetto di chiarire la mia posizione con Pistoia _ dice Moretti _ non nego che i contatti da parte di due società di serie A ci sono stati e mi hanno fatto anche piacere, ma ad entrambe ho risposto che la mia priorità è Pistoia. Ho un contatto fino al 30 giugno e anche per l’anno prossimo e non ho intenzione di bypassare il mio club. Con la società ci sono già stati dei primi incontri e ce ne saranno altri e qualsiasi altra decisione la prenderò dopo aver chiarito con Pistoia. Al momento non ha nessuna proposta sul tavolo da nessun club, le due telefonate che ho ricevuto sono un passo in avanti rispetto alla passata stagione dove non ne avevo ricevuta nessuna, ma niente di più”.

Parole che non lasciano dubbi sulla volontà di Moretti di rispettare gli impegni con Pistoia, ma il tecnico biancorosso tiene anche a precisare alcune punti. “Ci sono due aspetti che è giusto chiarire _ prosegue Moretti _ Il primo riguarda il fatto che si dia per escluso che possa rimanere a Pistoia e rispettare il contratto. E’ vero che siamo in un momento di difficoltà, che il budget che avremo a disposizione non sarà altissimo, ma questi sono aspetti che conosco e che non mi hanno spaventato 5 anni fa quando sono arrivato e neppure dopo per cui non ritengo sia un problema. Il secondo è più un equivoco che fa male sia a me che a Giulio Iozzelli. Siamo due professionisti seri che in questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco in modo proficuo, ma Giulio è Giulio ed io sono io. Lui può fare la strada che più ritiene giusta, io al momento voglio solo chiarire la mia posizione con la società. Non bisogna mischiare le due cose anche se è innegabile che abbiamo lavorato bene insieme e c’è un ottimo rapporto”.

Paolo Moretti ha ragione da vendere perché in questi giorni il suo nome e quello di Iozzelli sono stati affiancati come se l’eventuale partenza dell’uno dovesse di conseguenza implicare la partenza dell’altro. “Una cosa ci tengo a sottolineare _ afferma Moretti _ Sono d’accordo con le parole del presidente Maltinti e del nostro primo sponsor Fabrizio Tesi: dobbiamo stare uniti perché solo così possiamo superare qualsiasi ostacolo”.