Assistenza agli anziani, niente fondi

Le Società della salute pistoiesi uniche escluse in Toscana dal bando Inps dedicato ai dipendenti pubblici di Linda Meoni

Una sede dell'Inps

Una sede dell'Inps

Pistoia, 2 marzo 2015 - Un cavillo  tecnico in un caso, uno stallo istituzionale nell’altro. Per questo il progetto « Home care premium » , bandito dall’Inps e destinato all’assistenza domiciliare di dipendenti pubblici o pensionati della pubblica amministrazione e loro parenti di primo grado non autosufficienti, non è mai decollato né a Pistoia né nella Valdinievole. Un’occasione persa che, al di là della più che discutibile esclusiva destinazione ai soli dipendenti pubblici, ha annullato la possibilità di beneficiare di contributi (fino a 1.200 euro mensili) per l’assistenza agli anziani. Andando a scorrere la lista degli enti accreditati per l’erogazione dei contributi infatti, tra le tante (tutte) province toscane a mancare è proprio Pistoia. Inutile dunque per i cittadini inviare la propria candidatura, dal momento che per l’Inps nazionale la nostra città non ha titolo per usufruire di questi fondi.

« Si potrebbe dire che siamo vicini ad aprire un contenzioso con Inps – spiega la responsabile servizi sociali della Società della salute della Valdinievole, Lorena Paganelli – in ragione di quanto accaduto. Il bando in questione indirizzato agli enti scadeva il 27 dicembre 2013 alle 12. « Nonostante avessimo inviato la domanda prima delle 12 di quel giorno, probabilmente per un problema tecnico della posta elettronica certificata, questa è stata ricevuta dall’Inps con un ritardo di venti minuti oltre la scadenza. Motivo sufficiente, evidentemente, per escluderci dagli accreditati. Abbiamo anche coinvolto il direttore provinciale Renzo Caloffi perché ci aiutasse a far valere le nostre ragioni » .

Diversa invece la questione sul fronte della Sds pistoiese, dove il non accreditamento è riconducibile al lungo stallo della stessa Società della salute. « Io mi sono insediato successivamente alla scadenza – motiva il direttore Daniele Mannelli – e sono arrivato a cose ormai fatte. Presi informazioni nell’ottobre scorso, ma era già troppo tardi per accreditarsi. Certo è che per il prossimo bando saremo in corsa anche noi » . Costituita nel 2010, la Società della salute di Pistoia ha avuto il suo primo direttore nel maggio 2011. Un’attività di fatto « mai partita » , come la definì il consigliere Tomasi (Pdl), per i cui bilanci lo stesso aveva presentato un’interpellanza. Nell’aprile 2013 poi le dimissioni del direttore fino ad allora in carica, Luigi Rossi, e dopo il conseguente stallo che si è sciolto solo con la nomina nell’agosto 2014 del nuovo direttore Mannelli.