Bancarotta fraudolenta, sequestrati sette immobili

Valgono un milione di euro. L'indagine delle Fiamme gialle di Pistoia, i sigilli sono scattati a Massa e Cozzile e Arezzo

La Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza

Pistoia, 28 aprile 2015 - Quattro immobili ad Arezzo sono stai posti sotto sequestro dalla guardia di finanza di Pistoia, su provvedimento dell'autorità giudiziaria, nell'ambito di un'inchiesta su una presunta bancarotta fraudolenta: quattro amministratori di una società di analisi chimiche e consulenza ambientale di Agliana, in fallimento, avrebbero distratto per fini personali una parte consistente del patrimonio aziendale inserendo in contabilità "costi gonfiati" per oltre 2 milioni di euro grazie a false fatture emesse da società compiacenti e controllate dai medesimi amministratori.

Il sequestro degli immobili è stato disposto per salvaguardare i creditori. Gli altri tre immobili sono stati sequestrati a Massa e Cozzile nell'ambito di un'inchiesta per frode fiscale, nata da un accertamento della direzione provinciale dell'Agenzia delle entrate nei confronti di una società di elaborazione dati che non avrebbe versato imposte per circa 300.000 euro.