Distributore dei numeri in tilt. In fila (in piedi) al Cup del Ceppo

E da mesi non funziona neanche il display elettronico: è il caos

Tutti in fila

Tutti in fila

Pistoia, 21 ottobre 2104 -  GENTE IN PIEDI per ore (quasi tutti anziani) che ripetutamente chiede a chi ha davanti, durante la lunga fila agli sportelli, il « numero » di chi è seduto dentro. Il display elettronico è rotto da mesi e chi arriva deve strappare da un rotolino di carta il suo turno su due cifre (dopo aver capito dove si trova) e sperare che durante l’attesa nessuno gli passi avanti. Si presenta così il Cup all’ex ospedale del Ceppo. Definirlo « disservizio » quello subito d a gli utenti Asl è un eufemismo . Possiamo invece parlare, senza mezzi termini, di completa disorganizzazione, soprattutto in questo particolare momento di transizione verso la ricetta elettronica. Scontato, quindi, che una volta compreso da tutti che ieri mattina eravamo lì per scrivere di questa insopportabile situazione — già segnalata più volte — i cittadini ci abbiano assalito per urlare le proprie rimostranze nei confronti dell’azienda sanitaria. « SONO MESI che si va avanti alla cieca – dice esausto dall’attesa Amelio Tosi -. Che sia per il reddito o per prenotare una semplice visita medica qui ognuno prende il numero ma non è libero di uscire e rientrare quando vuole o anche solo sedersi in tranquillità perché è costretto a monitorare continuamente la fila per evitare che la gente che arriva dopo passi davanti. Non solo – continua – si deve chiedere in continuazione a che punto siamo arrivati per capire quanto ancora c’è da aspettare » . « Ci sono solo due sportelli aperti per a l Cup del centro storico - dicono altri utenti in fila – e c’è gente che giustamente ci passa mezz’ora. I ragazzi del servizio civile che aiutano le persone a orientarsi in quest o caos non sono sempre presenti : pensi che difficoltà per le persone anziane. C’è gente che ci ha passato metà della giornata perché non capiva quando arrivava il suo turno o perché si assentava un secondo e veniva sorpassata da altri in attesa» . « NON SONO stati in grado di riparare un pannello elettronico per riuscire a gestire una fila – dicono altri mentre aspettano di capire quale numero stiano servendo allo sportello –si figuri se noi dobbiamo adattarci ai passaggi digitali che dicono di voler fare. Sono completamente inadeguati. Qualcuno venga a rispristinare un servizio decente » . ​ Michela Monti