Polizia (Foto archivio)
Pistoia, 5 febbraio 2016 - È stato arrestato dalla squadra mobile di Pistoia il presunto autore della rapina commessa martedì scorso a Pistoia ai danni di una donna di 68 anni, aggredita e rapinata in via Trieste, mentre tornava a casa dopo aver fatto la spesa in un supermercato.
Si tratta di un 43enne, italiano, residente in città. Denunciata in stato di libertà per simulazione di reato e favoreggiamento la compagna dell'uomo, italiana, 45enne, residente a Pistoia. La vittima era stata avvicinata dall'uomo, che le aveva sferrato un pugno alla schiena, lasciandola senza fiato, per poi fuggire dopo averle strappato la borsa.
Un giovane che aveva assistito alla rapina aveva provato ad inseguire il rapinatore, atteso da un Suv a bordo del quale è riuscito a fuggire. Poco dopo, il presunto rapinatore e la sua compagna si sono presentati in questura per denunciare il furto dell'autovettura avvenuto, a loro dire, qualche ora prima, ma secondo la polizia sarebbero emerse contraddizioni sul furto dell'autovettura e su ciò che avevano fatto i due nella fascia oraria in cui era avvenuta la rapina. Il suv è stato ritrovato poco dopo a 400 metri dall'abitazione dei due.
Il proprietario sarebbe stato 'riconosciuto con assoluta certezza e senza esitazioni dalla parte offesà. L'uomo sarebbe stato riconosciuto con certezza anche da una suora, quale autore di un'altra rapina aggravata commessa con modalità simili. L'arrestato è stato portato nel carcere di Prato. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate a riscontrare responsabilità per altri episodi analoghi avvenuti negli ultimi mesi a Pistoia.