Anche quattro profughi in gara al Campionato italiano della bugia

Racconteranno tre bugie: due avranno come protagonista Matteo Salvini, una scherzerà sui musulmani. Sono tre ivoriani e uno del Gambia

I quattro profughi "bugiardi"

I quattro profughi "bugiardi"

Pistoia, 30 luglio 205 - Anche quattro profughi in gara al Campionato italiano della bugia. Parteciperanno tre ivoriani e uno del Gambia.

Racconteranno tre bugie: due avranno come protagonista Matteo Salvini, una scherzerà sui musulmani. La prima volta dei profughi “bugiardi”. Ormai è ufficiale e all'Accademia della bugia sono già arrivate le richieste di iscrizione, che sono state accettate.

Per la prima volta nelle trentanove edizioni del Campionato italiano della bugia a salire sul palco per la sezione verbale, saranno quattro raccontatori particolari, nerissimi di colore, ma soprattutto con lo status di richiedenti asilo. I due Ibrahim arrivano dalla Costa d'Avorio così come Dauda, mentre Bamba viene dal Gambia. Sono ventenni e dall'ottobre scorso sono ospiti dell'Albergo Bellavista de Le Piastre. Avendo notato i preparativi per allestire il paese in vista del Campionato che ogni anno si tiene il primo fine settimana d'agosto, hanno chiesto di parteciparvi.

“Per prendere parte al nostro Campionato – spiega il Magnifico rettore dell'Accademia della bugia, Emanuele Begliomini – non c'è bisogno di avere il permesso di soggiorno. E ai concorrenti non chiediamo la razza. Ci basta che appartengano a quella umana, anche se tra noi ci sono quelli favorevoli anche alla partecipazione degli alieni. Noi organizzatori li accogliamo con curiosità e molto volentieri, come dopo qualche mugugno iniziale sono stati accolti volentieri qui in paese insieme ai loro 40 compagni. Tra non molto parteciperanno al recupero delle vecchie sorgenti e un paio di domeniche fa sono stati protagonisti di una sfida calcistica. Sul campo hanno perso. Sul palco auguro, a loro come a tutti gli altri concorrenti, di vincere”.

Saranno tre le bugie che racconteranno. Le due che verranno declamate singolarmente sono dedicate a Matteo Salvini, il leader leghista che non ama i profughi e promette loro ruspe invece di accoglienza. La terza, che i concorrenti hanno elaborato in gruppo, scherzerà in modo non blasfemo, sui mussulmani e sulle loro usanze. Insomma i migranti daranno prova anche di una buona dose di ironia e di autoironia. Oltre che di integrazione. L'appuntamento per tutti, stranieri ed italiani, è per le 16.00 di domenica 2 agosto in piazza della chiesa a Le Piastre, per ascoltare dal vivo le bugie degli aspiranti al titolo di più bugiardo d'Italia. Che quest'anno potrebbe anche essere uno straniero. Per tutto il resto c'è www.labugia.it.