"Scatta foto ai bimbi davanti alla scuola", l'allarme corre sulla chat

Genitori intimoriti dalla presenza di un anziano. Scattano subito i controlli della Volante

Polizia (Foto archivio)

Polizia (Foto archivio)

Pistoia, 28 maggio 2016 -  Centinaia di mamme pistoiesi sono in subbuglio da qualche giorno, da quando alcuni genitori hanno notato la presenza, nelle vicinanze delle scuole elementari (il primo avvistamento è stato al Nespolo, sulla Vecchia Pratese), di un’utilitaria di colore bianco con un uomo anziano a bordo che se ne stava fermo in macchina a fotografare i bambini con il cellulare. L’uomo sarebbe stato quindi visto anche davanti ad altre scuole. I genitori, approfittando dei social, e in particolare di WhatsApp, hanno dato vita a un frenetico passaparola per mettersi reciprocamente in guardia e che, rapidamente, ha raggiunto anche la nostra redazione.

L’inquietante presenza è stata quindi segnalata alle forze dell’ordine, e la polizia ieri mattina ha controllato l’anziano, che avrebbe piccoli precedenti, ma non specifici. Un controllo, anche questo, documentato dai genitori attraverso le fotografie scattate dai cellulari e poi diffuse a macchia d’olio. La polizia, per quanto si è appreso, sta ora monitorando la situazione. Stare fermi in macchina e scattare fotografie, per quanto abbia giustamente allarmato le famiglie, non è reato, mentre non trova conferma dagli accertamenti fin qui svolti, che ci siano stati atti osceni come invece riportava il messaggio diffuso capillarmente sui social. Circostanza questa che non ha trovato nessuna conferma attraverso le segnalazioni stesse dei genitori alle autorità e che non è stata oggetto, almeno fino alla giornata di ieri, di una formale denuncia. «Si tratta – fa sapere il capo di Gabinetto della questura, vicequestore aggiunto Paolo Cutolo – di una forma di sicurezza partecipata, ma per il momento non è arrivata nessuna formale denuncia».