2008-04-02
AL SUO PRIMO anno di presidenza, Massimiliano Braccialini ha già esonerato due allenatori. Dopo dieci giornate di campionato dette il benservito a Francesco D’Arrigo. Lo sostituì Andrea Bellini, che era stato per tre anni il vice di Bruno Tedino, ritenuto la ‘bandiera’ della Pistoiese, avendo indossato per ben 14 anni la maglia arancione. Bellini, però, non era in possesso del patentino idoneo ad allenare una squadra di C1, e allora gli fu affiancato Mario Ansaldi che in pratica fungeva da vice, dal momento che le decisioni venivano prese da Bellini. L’ex ‘grande capitano’, benché neofita della panchina, ha svolto il compito abbastanza bene fino a un mese fa, quando la squadra ha imboccato il tunnel di una crisi profonda. A questo punto i Braccialini, dopo il tremendo kappaò con la Sangiovannese guidata, ironia della sorte, da Tedino, hanno licenziato tutti: a parer nostro è stata una decisione tardiva, sarebbe stata più opportuna dopo il pareggio con la Massese. Mancano cinque giornate al termine del campionato, speriamo che con Benedetti la squadra reagisca e compia il miracolo. Braccialini ha detto che Botteghi e Cioni non saranno sostituiti («ora non servono, c’è invece solo bisogno che tutti facciano quadrato»), anche se la società li sta cercando.