Una secchiata di acqua marina contro la Sla. Un successo l'Ice Bucket Challenge in versione pisana

Presente anche l'ex ministro Maria Chiara Carrozza GUARDA IL VIDEO e clicca qui

I protagonisti della secchiata al Bagno Vittoria

I protagonisti della secchiata al Bagno Vittoria

 

 Pisa, 14 settembre 2014 -  Successo di adesioni e partecipazione alla “secchiata” del litorale pisano, l'Ice Bucket Challenge organizzato da ConfcommercioPisa e Sindacato Balneari Sib, per raccogliere fondi utili alla ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, detta comunemente Sla.

A mezzogiorno esatto, nel tratto di spiaggia del bagno Vittoria di Tirrenia, si sono dati appuntamento medici, politici, imprenditori, sportivi, ma anche molta gente comune, per compiere l'ormai famoso gesto di auto-infliggersi una secchiata di acqua ghiaccia e lasciare un contributo economico per la lotta alla Sla.

 

Tra gli altri, erano presenti l'assessore Andrea Serfogli, il consigliere comunale Giovanni Garzella, la presidente di ConfcommercioPisa Federica Grassini, il presidente di Conflitorale Fabrizio Fontani, il neurologo, professore Gabriele Siciliano, l'ex giocatore di serie A Franco Ipsaro, il direttore della Società della Salute Giuseppe Cecchi, il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli, il professore di neurologia Ubaldo Bonuccelli, il regista di moda Stefano Bini.

Inoltre, ha portato personalmente la propria adesione all'iniziativa dell' Ice Bucket Challenge pisano, anche l'ex ministro dell'Istruzione, attuale deputato Pd, l'onorevole Maria Chiara Carrozza, che si è definita “molto sensibile ai temi della ricerca sulla Sla e sulle altre malattie”.

Parla di iniziativa “simpatica, rinfrescante e solidale” Federica Grassini: “L'abbiamo personalizzata, utilizzando acqua di mare invece che acqua ghiacciata. C'è da ringraziare gli imprenditori del nostro litorale per l'ennesima iniziativa che coinvolge e sensibilizza le persone sui temi della solidarietà”.

Una iniziativa importante” – la definisce l'assessore Andrea Serfogli: “Speriamo che possa far da stimolo ad una maggiore consapevolezza da parte dell'opinione pubblica, su una malattia che coinvolge un numero sempre maggiore di malati. Grazie al Sindacato dei Balneari, che dimostra una volta di più la propria attenzione alle questioni del sociale”.

E' ancora presto per fare un bilancio” – spiega infine Fabrizio Fontani: “La secchiata ha coinvolto tutti gli stabilimenti balneari del litorale. Procederemo al conteggio del contributo versato all'interno di ciascun bagno e solo dopo comunicheremo la cifra raggiunta a favore della Clinica Neurologica dell'Ospedale di Cisanello”.