Truffa, tributarista condannato

Paolo Bartotelli dovrà scontare un anno di cartere e una multa di mille euro (pena sospesa)

Guardia di finanza

Guardia di finanza

Pisa, 27 novembre - Processato e condannato un noto tributarista pisano accusato di aver truffato una sua cliente. Un anno di carcere e una multa di mille euro (pena sospesa) questa la sentenza emessa ieri mattina dal giudice monocratico del tribunale di Pisa Paola Giovannelli nei confronti del quarantottenne Paolo Bartorelli - che ha uno studio a Ghezzano ed era difeso dall’avvocato Salvatore Salidu - finito su banco degli imputati a conclusione di un’inchiesta condotta dal  sostituto procuratore della Repubblica  Giovanni Porpora, dopo  una lunga indagine diretta  della Guardia di finanza sulla base di una denuncia presentata da una imprenditrice pisana. La vicenda finita in tribunale ieri era iniziata nella primavera del 2006. Secondo le indagini delle Fiamme Gialle e della Procura, in quel periodo Bartorelli  diventò il consulente dell’imprenditrice, una trentenne conosciuta alcuni mesi prima, la quale cercava una sede più grande per la sua azienda. Stando alle accuse, Bartorelli le avrebbe proposto l’acquisto di una società, sostenendo che questa era assegnataria di un immobile dell’insediamento produttivo Pip La Fontina del Consorzio Copapi. Da qui è scaturita una truffa per diverse migliaia di euro.