Thai boxe, il pisano Redi verso il titolo intercontinentale

Il ''fighter'' è rientrato a Pisa dopo le tre settimane di preparazione in Thailandia. E prosegue la preparazione per il grande matche del 13 giugno al PalaCus

Giovanni Redi in allenamento

Giovanni Redi in allenamento

Pisa, venerdi 27 marzo 2015 - IL conto alla rovescia prosegue. Giovanni Redi, il pisano campione del mondo Wtka di Muay Thai nella specialità «K1», ha concluso un'altra tampa importante del percorso di avvicinamento all'appuntamento del 13 giugno prossimo al PalaCus di Pisa che metterà in palio il titolo intercontinentale. Da qualche giorno, infatti il «fighter» è di nuovo a casa dopo le tre settimane di lavoro in Thailandia, la patria della kick boxing e il Paese in cui il campione pisano ha vissuto per alcuni anni e si è formato sportivamente: per lui venti giorni di «full immersion» al «Kombat group fight club di Pattaya», la palestra di Christian Daghio, il «thai boxer» emiliano pluricampione del mondo e primo italiano a disputare e vincere un match al «Lumpini Stadium» di Bangkok, il tempio mondiale della Muay Thai, che dal 1996 ha scelto di vivere nel Paese del sud-est asiatico.

Proprio Daghio ha seguito personalmente la preparazione del campione pisano che mercoledi scorso avrebbe dovuto effettuare un incontro di pugilato in preparazione del grande appuntamento di giugno, saltato in extremis. Poco male, comunque, dato che altri «prematch»son già in programma per le prossime settimane. «Sto bene e la preparazione procede a buon ritmo – dice Redi -: in Thailandia ho avuto occasione di allenarmi in modo molto intenso e di avvicinarmi alla forma migliore in vista del match per il titolo intercontinentale della metà di giugno, un incontro per me molto importante perchè vincendolo, avrò la possibilità di combattere in America, in questo modo realizzando un altro sogno di quand'ero ragazzo». Il primo, e forse il più bello, lo ha realizzato un anno fa, diventando campione del mondo all'Arena Garibaldi, sotto la Curva Nord.