Pisa, 10 giugno 2015 - Un carabiniere intervenuto nel Pisano per sventare un tentativo di suicidio di un agente immobiliare esasperato dalle difficoltà economiche, è stato sfiorato, senza essere ferito, da un proiettile partito accidentalmente dall'arma dell'uomo. L'allarme è scattato dopo che lo stesso agente immobiliare, 57 anni, ha chiamato il 112 preannunciando la volontà di togliersi la vita. I carabinieri sono immediatamente arrivati nella sua abitazione, sapendo che l'uomo deteneva un collezione di 8 armi comuni da sparo e da caccia.
L'ultimo atto di sconforto era dovuto al distacco dell'energia elettrica per morosità. Non appena i militari sono arrivati in casa gli hanno sequestrato fucile e pistole, ma all'appello ne mancava una di cui l'agente immobiliare ha tentato di negare il possesso salvo poi afferrarla repentinamente da un cassetto e puntarsela alla bocca: a quel punto uno dei carabinieri lo ha affrontato per disarmarlo e durante la colluttazione è partito un colpo che gli ha lambito l'orecchio del militare procurandogli fortunatamente solo un lieve fastidio all'udito. Alla fine, il 57enne è stato ricoverato in psichiatria per un trattamento sanitario obbligatorio mentre le armi sono state tutte sequestrate.