Razzismo a scuola, studentessa senegalese offesa di nuovo

La ragazzina 14enne era stata insultata perché brava a scuola / LA RAGAZZA SENEGALESE TORNA A SCUOLA / IL PRESIDE: "SPERO SI CHIARISCA TUTTO ENTRO LA FINE DELL'ANNO" / CARFAGNA: "L'ITALIA CIVILE TI CHIEDE SCUSA" / "UNA NEGRA NON PUO' PRENDERE 10": LETTERE RAZZISTE A UNA STUDENTESSA SENEGALESE

Studenti a scuola

Studenti a scuola

Pisa, 21 maggio 2015 - Nonostante l'avvio di un'indagine da parte di carabinieri e Procura minorile, i razzisti non si sono fatti intimorire e oggi la studentessa 14enne di origine senegalese di un istituto pisano, che nelle scorse settimane aveva trovato sul diario lettere a sfondo razzista solo perché brava a scuola, ha trovato un altro biglietto con offese dello stesso tipo, oltre a pesanti riferimenti sessuali.  

Ieri il preside era stato nuovamente convocato dai carabinieri per cercare di trovare una soluzione alla vicenda senza dover ricorrere necessariamente, visto che tutti i protagonisti sono 14enni, alla soluzione giudiziaria. A questo punto però l'ennesimo ritrovamento rischia di accelerare l'inchiesta e forse che già nei prossimi giorni potrebbero scattare i primi interrogatori in caserma per i compagni di classe della vittima.

"Ti sei rivolta alla stampa ma tanto non ci scoprirai, né te né i carabinieri". È più o meno questo il contenuto del biglietto che stamani ha trovato sul banco la studentessa senegalese. Il biglietto, come gli altri, è infarcito di insulti e volgarità anche nei confronti degli inquirenti. La scuola mantiene il massimo riserbo e il preside preferisce non commentare l'accaduto anche se non nasconde l'amarezza per il nuovo gesto razzista. Gli investigatori stanno invece analizzando lo scritto alla ricerca di tracce utili che possano portare ai responsabili. L'uso del plurale conferma il sospetto che ad agire non sia stata una sola persona.