Badanti-robot vs operai-droni, si sfidano i cervelloni dell'imprenditoria

Alla finale di Start Cup Toscana in gara 10 idee imprenditoriali. Quest'anno, grazie al supporto del Comune, saranno presenti anche alcuni investitori

Start Cup: premiati della scorsa edizione

Start Cup: premiati della scorsa edizione

Pisa, 20 ottobre 2014 -  Una "corazza" robotica come supporto alla riabilitazione di persone anziane e una capsula a Led per curare il batterio responsabile della gastrite, un drone di ultimissima generazione e una tecnologia per realizzare travi portanti in vetro: ecco quattro fra le dieci idee imprenditoriali innovative che domani, martedì 21 ottobre, nell'aula magna del Polo Fibonacci all'Università di Pisa, si sfideranno nella finale della Start Cup Toscana 2014. Organizzato dalle Scuole Superiori Universitarie e dalle Università della Toscana, con il supporto di Regione Toscana, il premio rappresenta la fase regionale di Pni (Premio Nazionale per l'Innovazione): alle ore 10, dopo i saluti delle autorità, seguiranno le presentazioni delle 10 start up selezionate per poi passare, attorno alle ore 13, alla proclamazione dei tre vincitori. Questi accederanno alla finale nazionale che si svolgerà a Sassari dal 4 al 5 dicembre

All'edizione 2013 della Start Cup Toscana, il primo e il terzo posto erano stati conquistati da Smart System eIVTech dell'Università di Pisa, il secondo e il quarto da Braille Lab e Green Clean House nati negli Istituti di Ricerca (in particolare quelli di Biorobotica e Tecip, Tecnologie della Comunicazione, dell'Informazione, della Percezione) della Scuola Superiore Sant'Anna.

Quest'anno, grazie al supporto del Comune, saranno presenti anche alcuni investitori. Le altre sei idee innovative in gara sono: uno strumento portatile e a basso costo per analizzare i più svariati manufatti del patrimonio culturale, un dispositivo sensoriale per ripristinare la sensazione tattile a persone disabili, un sistema per monitorare il traffico dati all'interno di una comunicazione a fibre ottiche, una stampante 3D modulare, un colorimetro tascabile, un sistema che induce la replicazione di cellule. Su proposta dell'assessore Emmanuele Bobbio, la Regione Toscana partecipa all'evento con un contributo, assegnato alla Scuola Superiore Sant'Anna, di 15 mila euro.