Stasera Pisa-Prato, "Il sostituto di Masucci? Giannone o Peralta''. Le scelte di Gautieri

Probabile una nuova esclusione per Negro. "E' un giocatore straordinario, ma valuto in base alla condizione del momento'' dice l'allenatore nerazzurro. In difesa rientra Ingrosso

L'allenatore del Pisa Carmine Gautieri

L'allenatore del Pisa Carmine Gautieri

Pisa, domenica 1 ottobre 2017 - «Il vertice alto del tridente d'attacco sarà ancora Mannini e andiamo avanti con il nostro 4-3-3». Non ha dubbi l'allenatore nerazzurro Carmine Gautieri: il Pisa stasera con il Prato, secondo derby della stagione, riparte dalle certezze che si è conquistato nelle prime cinque giornate di campionato, quelle che gli hanno consentito vincere le ultime due partite consecutive.

Il sostituto dello squalificato Masucci lo ha già individuato?

«Non ho ancora preso una decisione definitiva, ma sicuramente giocherà uno fra Giannone e Peralta».

Dunque Negro partirà ancora dalla panchina?

«Per adesso Mannini alto a sinistra nel tridente d'attacco mi sta dando delle garanzie importanti di cui la squadra ha bisogno. Maikol (Negro ndr) è un giocatore straordinario come altri che ho a disposizione e che spesso non giocano dal primo minuto: in campo, però, vanno in undici e io devo fare delle scelte in base alla condizione del momento. Teniamo, presente, comunque che giocheremo tre partite in sette giorni: quindi ci sarà bisogno di tutti»

Nelle prossime partite, quindi, ricorrerà al turn-over?

«Io non uso quel termine perché per me sono tutti titolari e lo avete visto domenica scorsa con l'ottima prova di Carillo, un giocatore che fino a quel momento si era visto poco: però io sapevo come stava lavorando e quel che poteva darmi. In ogni caso sì, qualcosa nelle prossime partite dovremo cambiare qualcosa, dato che gli impegni sono molto ravvicinati»

A proposito, Ingrosso è recuperato?«Si è lasciato alle spalle il problema fisico che gli aveva impedito di giocare a Cuneo ed è regolarmente a disposizione»

Carillo, Ingrosso e Lisuzzo potrebbero anche giocare insieme?«Sulla carta hanno le caratteristiche per farlo, ma dovremmo cambiare assetto nel reparto arretrato e passare ad una difesa a tre. Finora, però, con una line di quattro difensori, non abbiamo avuto eccessivi problemi e incassiamo pochi gol. Dunque per il momento non vedo la necessità di cambiare modulo»

Con il Prato che partita sarà?«Giocheremo per vincere, ovviamente, per questo deve essere sempre il nostro obiettivo. Però non ci nascondiamo le difficoltà della sfida ...»

Quali insidie nasconde il derby con i lanieri?

«Intanto affrontiamo una squadra in salute: sono reduci da tre risultati utili consecutivi, hanno battuto il Gavorrano, pareggiato con il Livorno e non perdono dalla prima di campionato. Hanno una rosa con il giusto mix fra giovani e giocatori d'esperienza e con qualità importanti sulle fasce: elementi come Ceccarelli e Piscitella hanno colpi importanti, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa della categoria»

Si aspetta una squadra molto chiusa negli ultimi trenta metri e pronta a colpire di rimessa?

«Questa è una domanda da fare a Catalano: non so come stia preparando la partita. Nelle partite precedenti, comunque, ha sempre provato a portare avanti un calcio propositivo. Quindi non mi aspetto che facciano le barricate»