Pecchia teme il Pisa: ''Non mollano mai"

L'allenatore del Verona: ''I nerazzurri sono una squadra dai grandi valori umani e morali". Formazione: Ganz junior in campo dal primo minuto.

Fabio Pecchia, allenatore dell'Hellas Verona

Fabio Pecchia, allenatore dell'Hellas Verona

Pisa, martedi 25 ottobre 2016 - Voli pindarici assolutamente vietati, «a Pisa sarà durissima». Non importa se il Verona è già in fuga, con cinque punti di vantaggio sul Cittadella, e nelle ultime sette partite ha conquistato la bellezza di 19 punti, frutto di sei vittorie e un pari, il tecnico degli scaligeri Fabio Pecchia vuole assolutamente che i “suoi” tengano i piedi ben saldi a terra. «Siamo carichi ma anche preoccupati perchè contro i nerazzurri sarà una gara molti impegnativa -. ribadito più volte nella conferenza stampa della vigilia -: nonostante le incredibili difficoltà e problematiche che ha dovuto affrontare, infatti, la squadra di Gattuso è riuscita a raccogliere la bellezza di tredici punti. Tantissimi per le condizioni in cui sono costretti a lavorare».

Per l'allenatore del Verona, però, non ci sono particolari “segreti” da scoprire in casa nerazzurra. «Semplicemente affrontiamo una squadra forte, nono solo dal punto di vista tecnico-tattico, ma soprattutto sotto il profilo umano e morale – ha spiegato -. Non conosco la situazione societaria e, quindi, non sono in grado di esprimermi su ciò che sta accadendo fuori dal campo: però ho visto il Pisa giocare e posso dirvi tranquillamente che si tratta di un gruppo importante, che si esalta nelle difficoltà, incarnando al meglio la mentalità e il carattere del suo allenatore, uno che davvero non molla mai».Alla fine, però, qualche complimento lo fa pure ai suoi giocatori. A Bianchetti, ad esempio, «che contro la Pro Vercelli è andato benissimo pur essendo stato schierato in un ruolo che non ricopriva da tempo». Ma anche a Bessa, «che sta facendo cose importanti anche perchè esaltato dal gruppo» e all'esperto Maresca: «Sabato contro i piemontesi ha finito in crescendo, a testimonianza che si sta avvicinando a grandi falcate alla condizione migliore». L'esperto ex centrocampista del Palermo, però, stasera all'Arena dovrebbe partire inizialmente dalla panchina al pari di Cherubin, Fossati e Luppi. Dovrebbero essere quattro, infatti, le novità nella formazione iniziale rispetto a quella che sabato ha avuto la meglio della Pro Vercelli: Romulo potrebbe essere arretrato nuovamente sulla linea dei difensori, con Cherubin e Fossati inizialmente in panchina, per far posto a centrocampo a Valoti e Zuculini. Novità anche in attacco con il probabile inserimento dal primo minuto del figlio d'arte Simone Ganz al fianco del capocannoniere Pazzini. Insieme a loro probabile l'inserimento anche dell'ex Livorno Siligardi.