Pisa-Tianjin, Gattuso batte Cannavaro 3-2. Ma vince soprattutto la solidarietà

Tutto il ricavato devoluto in beneficenza alle popolazioni dell'Italia centrale colpite dal sisma. Gattuso mattatore ne dopo-partita: ''Il nuovo colpo del Tianjin? Vogliono prenderci Peralta''. In apertura di partita ricordato il 18esimo anniversario dalla scomparsa di Maurizio Alberti.

Cannavaro e Gattuso durante la conferenza stampa nel dopopartita

Cannavaro e Gattuso durante la conferenza stampa nel dopopartita

Pisa, giovedì 9 febbraio 2017  ''Voletesapere il prossimo nuovo acquistodel Tianjin? Vogliono prenderci Peralta». Ci pensa Rino Gattuso, con una battuta dele sue a rompere l’assedio a Fabio Cannavaro da parte dei cronisti nazionali interessatissimi agli obiettivi di mercato del club cinese, che aveva messo nel mirino Kalinic e adesso sarebbe interessata ad un altro giocatore importante del campionato italiano e a far calare E' calato così il sipario su una giornata di festa, iniziata con un mazzo di fiori lasciato da Luca Crescenzi, nell’occasione capitano del Pisa, sotto la Curva Nord per ricordare il 18esimo anniversario dalla scomparsa di Maurizio Alberti, l’ultras nerazzurro scomparso l’8 febbraio 1999 per le conseguenze di un malore subito una decina di giorni prima sugli spalti del ‘Picco’ di La Spezia fra gli applausi di tutti gli sportivi presenti sugli spalti dell’Arena Garibaldi. E finisce con la vittoria del Pisa capace di ribaltare l’iniziale doppio vantaggio dei cinesi (al 1’ Guevanio e al 33’ della stella Pato, arrivato nelle settimane scorse dal Villareal) grazie a tre gol negli ultimi dieci minuti, quando Cannavaroha deciso di far rifiatare i «big»: prima (35’) ha accorciato le distanze con Masucci lesto nel ribattere in rete una traversa centrata da Manaj, poi ha pareggiato con un punizione magistrale di Mannini. Infine addiritura ha addirittura vinto grazie ad un’altra punizione beffarda di Peralta (49’) che è passata in mezzo alla barriera andando ad infilarsi nell’angolino.

Alla fine, dunque Gattuso ha battuto Cannavaro 3-2 . Ma la vittoria più importante è quella del pubblico sugli spalti: oltre duemila persone (fra loro anche l’ex allenatore del Milan e ct della nazionale giapponese Alberto Zaccheroni e l’agente Davide Lippi, figlio dell’ex ct), infatti, a seguire l’allenamento congiunto fra Pisa e Tianjin con incasso che, come annunciato, è stato interamente devoluto in beneficenza alle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal sisma.

PISA (4-3-1-2): Cardelli (dall’11’st Giacobbe); Golubovic (dal 1’st Favale), Crescenzi, Longhi (dall’11’ st Masucci), Birindelli (dall’11 st Mannini); Zonta (dall’11’st Angiulli), Verna (dall’11 st Landre), Zammarini (dall’11’st Di Tacchio); Lazzari (1’st Peralta); Giani (1’st Gatto), Cani (dal 11’st Manaj). A disp. Ujkani, Mannini, Micchi, Balduini. All. Gattuso. TIANJIN QUANJAN (4-3-3): Zhang Iu (dal 30’st Son Ku); Zhang Cheng, Yang Shang Ping, Liu Sheng, Mi Hao Lun; Zhao Xu Ri, Diego (dal 16’st Liu), Witsel; Guevanio (dal 16’st Dalon), Wang Xiao, Pato. A disp. Whudn Se, Kiky, Kong, Zhao, Spadino. All. Cannavaro. Marcatori: pt 1’ Guevani, 33’ Pato; st 35’ Masucci, 44’ Mannini, 49’Peralta