Curva Nord: una coreografia dei tifosi nerazzurri
Pisa, giovedi 13 luglio 2017 - Per i tifosi nerazzurri sarà davvero un'estate normale. Di quelle da trascorrere sotto l'ombrellone a discutere delle caratteristiche del nuovo centravanti piuttosto che delle qualità di un certo portiere. A parlare di calcio e sognare traguardi importanti, insomma, come dovrebbe essere per ogni tifoso e come, invece, i supporter pisani non ricordavano da anni. Quello che accaduto l'estate scorsa è ancora vivo nella memoria di tuttii con una squadra senza società, abbandonata a sé stessa in quel di San Piero a Grado. L'anno prima, però, le cose non andaranno molto diversamente con la lunga contestazione all'ex presidente Battini, conclusa solo dopo la cessione intorno a Ferragosto a Fabrizio Lucchesi. Il 2014, invece, ad agosto scoppiò la vicenda del mancato ripescaggio in serie B per l'ormai nota storia delle lampadine dell'Arena Garibaldi. Ogni estate la sua pena insomma.
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ECCEZION fatta per quest'anno. Il presidente Giuseppe Corrado non ha fatto altro che ribadirlo da mesi, quasi stupito della domanda. Ieri è arrivata la conferma ufficiale: «Il Pisa comunica di aver regolarmente ottenuto la licenza nazionale valida per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, stagione 2017-2018 – si legge in una scarna nota ufficiale pubblicata sul sito del club nerazzurro a metà mattinata -. Entrando nel merito, la società nerazzurra ha ricevuto dalla Covisoc la necessaria comunicazione di “rispetto dei criteri legali ed economico-finanziari previsti ai fini dell’ammissione al campionato professionistico di competenza»e dalla «Commissione criteri infrastrutturali e sportivo-organizzativi della Figc., esaminata la documentazione prodottala conferma del “rispetto dei criteri infrastrutturali previsti in relazione allo Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani e dei criteri sportivi ed organizzativi previsti per l’ottenimento della Licenza Nazionale«». Linguaggio tecnico e burocratico per dire che è davvero tutto a posto: almeno per quel che riguarda la partecipazione al prossimo campionato di serie C anche i più scettici, adesso, possono dormire sonni tranquilli.