"Situazione ormai insostenibile. Intervenga la Lega"

Infuocata lettera del sindaco Filippeschi al presidente della B Andrea Abodi. "Stadio e società, il Pisa non dà risposte"

Marco Filippeschi

Marco Filippeschi

Pisa, 23 settembre 2016 - Stadio, convenzione, società: il sindaco Marco Filippeschi chiede aiuto al presidente della Lega di B Andrea Abodi. "Purtroppo - scrive il primo cittadino -, ad oggi il Pisa non ha dato risposta riguardo all’ultima bozza di convenzione, che il Comune ha inviato lo scorso 16 settembre, a seguito di una nota della Società, che affermava 'immediata disponibilità ad effettuare i lavori'. Né è stata fornita risposta alla richiesta della documentazione necessaria a definire con certezza la titolarità giuridica dei rapporti e alla prestazione delle garanzie previste, inviata il giorno 19 settembre"

Di fronte a questa situazione Filippeschi chiama così in causa Abodi chiedendo che la Lega prenda una posizione chiara sull'intera vicenda. "I ritardi - dice il sindaco - hanno gravissime conseguenze sullo svolgimento del campionato,  provocando la lesione dei diritti degli abbonati e disagio che gli sportivi. Inoltre, l’impossibilità d’impiego dello stadio provoca danni patrimoniali ingenti per le casse della società, in una situazione di già grave incertezza. Della situazione, diventata assolutamente insostenibile,  sono informati il Prefetto e il  Questore, oltre ad altre autorità competenti. Ribadendo la massima disponibilità del Comune di Pisa ad intervenire sul suo patrimonio per i lavori di adeguamento necessari, oltre all’ultimazione delle opere che sono in corso di realizzazione e già programmate e stanti le decisioni che si potranno prendere, sono a chiederle - conclude Filippeschi il suo appello ad Abodi - di contribuire a restituire un quadro di certezze oggi inesistente per l’aleatoria interlocuzione con la società affiliata alla Lega di Serie B".