«Qui faticherebbe anche Mourinho. Lavoriamo e aspettiamo ciò che accadrà»

Lo sfogo di Gianluca Colonnello dopo l'incontro di Coverciano. "Ci contestano, ma io e il mio staff non abbiamo colpe di questa situazione"

Gianluca Colonnello, allenatore Pisa

Gianluca Colonnello, allenatore Pisa

Pisa 23 agosto 2016. «Sono un padre di famiglia che pensa solo a lavorare.Oggi ci siamo allenati, poi domani vedremo quello che succederà». Così  Gianluca Colonnelloall’uscita dell’incontro di Coverciano tra i rappresentanti della serie B, i capitani e gli allenatori. Vive alla giornata il generale «ad interim» scelto dall’attuale proprietà per traghettare il Pisa verso l’esordio in serie B in programma sabato alle 20,30 al «Libero Liberati» di Terni.

Oggi, martedì 23 agosto,  la sua squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamento sui campi di San Piero, ma lui non c’era a causa degli impegni istituzionali e così la mattina hanno lavorato con il preparatore atletico Riccardo Santi e il pomeriggio con l’allenatore in seconda Michele Baldini. «Era tutto programmato – spiega Colonnello –, essendo a Coverciano ho dovuto rinunciare a guidare l’allenamento serale. Come me, d’altronde, hanno fatto tanti altri colleghi. In questo momento io e i miei collaboratori ci stiamo concentrando solo su quello che dobbiamo fare in campo, cercando di mantenere il maggior equilibrio possibile in una situazione davvero complicata. Lavorare con le cose in questo stato sarebbe difficile anche per Josè Mourinho».    Nella tribolata estate nerazzurra, Colonnello rivendica il proprio ruolo squisitamente tecnico, rimandando al mittente, senza alzare i toni, ma comunque con fermezza, alcuni attacchi arrivati nei suoi confronti. «Io sono un professionista e faccio solo il mio lavoro – dice l’allenatore –. Tutta questa situazione non è certo colpa mia o del mio staff. Sono rimasto molto male da certe contestazioni, io da quando sono arrivato a Pisa non ho mai mancato di rispetto a nessuno e ho sempre agito in assoluta buona fede. Ora pensiamo ad allenarci, poi vedremo cosa succederà nei prossimi giorni».

Della situazione dei nerazzurri Colonnello ha avuto modo di parlarne ieri anche con il numero uno della serie B Andrea Abodi, ma sull’argomento l’allenatore preferisce non sbilanciarsi. «Con il presidente – spiega – ci siamo salutati e abbiamo avuto una breve chiacchierata. Solo pochi minuti e abbiamo parlato del campionato».