Niente trasferta di Vercelli per Avogadri e Lazzari. Varela, invece, ci sarà

Il difensore e il centrocampista, usciti per infortunio martedì sera a Torino, sabato non sarà della partita. L'uruguaiano, invece, è tornato in Italia dopo aver partecipato ai funerali del padre, e sarà regolarmente a disposizione.

L'attaccante del Pisa Nacho Varela

L'attaccante del Pisa Nacho Varela

Pisa, giovedì 1 dicembre 2015 - Niente trasferta di Vercelli per Avogadri e Lazzari, i due calciatori usciti anzitempo martedi a Torino nella sfida di Coppa Italia con i granata ed entrambi alle prese con problemi muscolari. Per conoscere l'esatta entità dell'infortunio, in realtà, si dovrà attendere almeno fino a questa sera, tempo necessario perchè si riduca l'infiammazione e gli accertamenti diagnostici possano essere effettuati in tutta la loro efficacia. Però sul fatto che entrambi debbano saltare lo scontro diretto in chiave salvezza contro la gloriosa formazione piemontese dubbi quasi non ce ne sono.

Lo aveva  fatto capire chiaramente, d'altronde, nei giorni scorsi Rino Gattuso che del turno infrasettimanale di Coppa Italia in questa fase avrebbe fatto volentieri a meno, nonostante un palcoscenico prestigioso come quello dello stadio Olimpico “Grande Torino” e i fatti, purtroppo, gli hanno dato ragione: è vero, infatti, che i nerazzurri martedi sera hanno fatto il pieno di autostima e consapevolezza costringendo ai supplementari una squadra di categoria superiore in stato di grazia come quella granata. Al prezzo, però, di ritrovarsi con 120 minuti in più nelle gambe di quasi tutti i titolari, pochissimo tempo per recuperare una condizione accettabile e, soprattutto, due giocatori molto importanti per personalità ed esperienza che vanno ad allungare ulteriormente la lista degli indisponibili. Avogadri e Lazzari, si aggiungono ai «lungodegenti» Polverini e Tabanelli, ma anche a Crescenzi (pure per lui problemi muscolari), Mudingayi (fastidio ad un ginocchio) e, forse, pure al secondo portiere Cardelli. In tutto fanno sette assenti per infortunio quasi sicuri per lo scontro diretto di sabato pomeriggio.

Sarà regolarmente al suo posto, invece, Nacho Varela: l'attaccante rientrato dall'Uruguay, dopo aver partecipato ai funerali del padre Fernando prematuramente scomparso la settimana scorsa colpito da un malore in volo mentre da Montevideo si accingeva a raggiungere i figli proprio a Pisa. L'uruguaiano è, ovviamente, ancora scosso per la scomparsa del genitore, ma determinato a dare una mano ai compagni in un momento di particolare difficoltà e si metterà immediatamente a disposizione del tecnico Gattuso. Stando così le cose, in vista della gara di Vercelli, per l'allenatore nerazzurro in difesa e a centrocampo le scelte sono praticamente obbligate: nel reparto arretrato, infatti, sono rimasti in cinque per quattro maglie (Golubovic, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi e Fautario) e a centrocampo in altrettanti per tre soli posti (Verna, Di Tacchio, Mannini e Sanseverino). Tutti ai disposizione, invece, in attacco, il reparto in cui finora il Pisa ha faticato di più: oltre a Varela, infatti, Gattuso, avrà a disposizione anche Cani, Eusepi e Montella ma anche Peralta e Gatto che a Torino è sceso in campo per la prima volta dall'inizio.