Pisa, mercato: dal Pescara arriva Carillo. Preso il primo under

E' un difensore centrale in grado di agire sia da terzino sinistro che al centro del pacchetto arretrato. Nell'ultima stagione ha collezionato 31 presenze fra Akragase e Paganese.

Il difensore Luigi Carillo con la maglia dell'Akragas

Il difensore Luigi Carillo con la maglia dell'Akragas

Pisa, venerdi 23 giugno 2017 - Un giovane di prospettiva dopo uno dei top player della categoria. La settimana scorsa ha regalato a Gautieri Maikol Negro (29 anni), uno degli attaccanti più prolifici e ambiti della Lega Pro, e ora il Pisa sta per mettere a segno un altro colpo di notevole importanza. Stavolta sul mercato degli “under”: dal Pescara, infatti, nelle prossime ore arriverà in nerazzurro Luigi Carillo 21enne terzino sinistro ma anche difensore eclettico in grado di agire all'occorrenza anche al centro della difesa. Gli abruzzesi lo avevano acquistato a gennaio dall'Akragas e girato in prestito alla Paganese: complessivamente una stagione da protagonista visto che ha collezionato 31 presenze nell'arco del campionato con le maglie di siciliani e campani. Arriverà in prestito con diritto di riscatto, che sarà obbligatorio in caso di promozione in B. Carillo era seguito anche da molti altri club di serie C di prima fascia e fra i corteggiatori più insistenti c'era anche il Livorno: l'ufficialità dovrebbe arrivare nelle prossime ore, ma alla fine sembrerebbe averla spuntata proprio il Pisa.

Si complica, invece, l'affare Caturano. Il bomber del Lecce era uno degli obiettivi principali del Pisa per l'attacco e aveva anche trovato un'intesa di massima con il club nerazzurro, stante la volontà del giocatore di avvicinarsi alla famiglia che vive in provincia di Pisa. I salentini, però ieri hanno staccato un assegno di circa 200mila destinato alle casse del Bari esercitando il diritto di riscatto sull'attaccante che l'estate scorsa i biancorossi pugliesi avevano ceduto in prestito ai cugini giallorossi. Dai eri, dunque, Caturano è un giocatore a tutti gli effetti dei salentini e la cosa non è un dettaglio di poco conto, anche se il Pisa, probabilmente, non rinuncerà così facilmente. In ogni caso un bomber da quindici reti a stagione arriverà, a prescindere anche dal futuro di Eusepi (28 anni) e dalla sua eventuale cessione. L'assicurazione arriva dal diesse Ferrara: «Le due cose non sono collegate -sottolinea-: un cannoniere lo prenderemo sicuramente, a prescindere dal modo in cui definiremo il futuro di Eusepi». Stesso discorso per Di Tacchio: «Andrà all'Avellino? Leggo anch'io i giornali, ma con noi nessuno si è fatto vivo e il giocatore ha ancora un altro anno di contratto – ribadisce il diesse -. Pure in questo caso, comunque, l'eventuale cessione di Di Tacchio non è propedeutica all'arrivo di un regista: se troveremo un centrocampista che fa al caso nostro, lo prenderemo senza indugio». Il messaggio è chiaro: il Pisa non è nella necessità di cedere per fare cassa. Dunque, non attenderà l'eventuale cessione dei due giocatori per fare movimenti in entrata: al riguardo, anzi, circola con insistenza da qualche giorno il nome di Di Quinzio, 28enne, mezzala nell'ultima stagione a Como (35 presenze e cinque reti) e due anni fa fra i protagonisti della promozione in B della Spal.

In uscita, invece, da registrare anche l'interesse di tanti club di serie B per Varela: l'uruguaiano piace sicuramente all'Empoli ma nelle ultime ore avrebbero raccolto informazioni anche la Salernitana e l'Ascoli. Sul piede di partenza anche Longhi: lo vorrebbero l'Avellino e la neopromossa Cremonese.