Pisa, domenica 20 agosto 2017 - Ancora pochi giorni per oliare gli ultimi ingranaggi e smaltire i carichi di lavoro della preparazione precampionato che pesano sulle gambe e la testa dei nerazzurri. Nove per l'esattezza, quelli che separano il Pisa dall'esordio in campionato lunedi 28 agosto ad Olbia. Qualità e potenzialità degli interpreti, infatti, no fanno certo difetto, ma nel mosaico cui sta lavorando mister Gautieri qualche tessera ancora deve trovare l'esatta collocazione. Una mano importante in tal senso la la darà anche il nuovo acquisto Giannone (ha firmato un biennale) ieri sera già a disposizione, mentre il portiere Reinholds è alle prese con una brutta influenza che, finora, gli ha impedito di effettuare le visite mediche e firmare il contratto. Così nella prima sfida contro il Carpi, unica veramente probante del primo trofeo “Sestilio Paletti”, mister Gautieri conferma fra i pali il serbo Petkovic e in difesa una linea che somiglia tanto a quella che, ad oggi scenderebbe in campo nella prima di campionato con Mannini terzino destro e Longhi (uscito per infortunio al 34') a presidiare la corsia opposta, e con Ingrosso e il «Sindaco» Lisuzzo in mezzo. In avanti, invece, l'allenatore nerazzurro lascia precauzionalmente a riposo il bomber Eusepi, sostituito da Masucci, con Negro e Peralta esterni d'attacco. In cabina di regia c'è Maltese, supportato da Zammarini (uno dei più propositivi) e Di Quinzio
Il test è probante soprattutto per il reparto arretrato, quello parso un po' più indietro nelle prime uscite e alle prese con un attacco di tutto rispetto, guidato dal nigeriano Mbakogu, supportato dal giovane bosniaco Saric e da Pasciuti, ex di turno insieme a Luca Verna, schierato da Calabro in mediana al fianco di Giorico. La difesa, in effetti, scricchiola un po' anche contro il Carpi: al 7', infatti, si fa beffare da un «gollonzo» di Jelenic dalla bandierina, un angolo rasoterra che taglia tutta l'aria piccola e s'infila nell'angolino alla sinistra di un Petkovic un po' sorpreso. In fase d'impostazione, invece, il pallino è quasi sempre in mano ai nerazzurri che, però, soffrono molto l'aggressività del Carpi e raramente riescono ad innescare il tridente: Negro non si vede quasi mai mentre Peralta e Masucci vanno spesso a sbattere contro il muro emiliano e sono costretti a girare largo. Alla fine, quindi, l'occasione più nitida la costruisce Zammarini (15') che, da buona posizione, conclude di potenza costringendo Colombi a respingere con i pugni. E il Carpi mette in bacheca il primo trofeo “Sestilio Paletti” grazie anche alla rotonda vittoria nella prima gara contro il Roj Dortmund (6-0 con doppietta di Malcore e reti di De Marchi, Nzola, Romano e Hraiech).
XxxCOSI la sfida con i volenterosi tedeschi è soprattutto l'occasione per vedere all'opera il nuovo acquisto Giannone (per lui contratto biennale), collocato da Gautieri in posizione di esterno destro nel tridente d'attacco, e parso subito in palla. E anche per festeggiare le prime doppiette in nerazzurro di Cernigoi e Izzillo e il gol di Nacci.PISA-CARPI 0-1PISA (4-3-3): Petkovic; Mannini, Ingrosso, Lisuzzo, Longhi (dal 33' Favale); Zammarini, Maltese, Di Quinzio; Peralta, Masucci, Negro. A disp. Campani, Birindelli, Sabotic, Cuppone, Carillo, Cernigoi, Giannone, Izzillo, Nacci, Gucher. All. Gautieri.CARPI (3-4-1-2): Colombi; Sabbione, Poli, Capela; Concas, Verna, Giorico, Jelenic; Pasciuti, Saric, Mbakogu. A disp. Serraiocco, Rossi,Vitturini, Romano, Malcore, Mezzoni, Anastasio, Cavalieri, Pachonik, De Marchi, Nzola,Hraiech. All. Calabro.Arbitro: Guarnieri di EmpoliNote: angoli 2-2. Marcatori: 7' Jelenic. PISA-ROJ DORTMUND 5-0PISA (4-3-3): Campani; Birindelli, Sabotic, Carillo, Favale; Izzillo, Gucher, Nacci; Giannone, Cernigoi, Cuppone. A disp. Petkovic, Lisuzzo, Mannini, Maltese, Di Quinzio, Peralta, Zammarini, Masucci, Ingrosso, Gucher. All. Gautieri.ROJ DORTMUND (4-4-1-1): Saleh; Kahraman, Demir K., Bulut, Gelik; Demir M., Salar, Ame, Hasso (dal 33' Kopal); Nurullah; Cotanio. A disp. Cebbh. All. Nieswandt.Marcatori: 4' e 14' Cernigoi, 19' Izzillo (rigore)Arbitro: Cipriani di Empoli Marcatori: 4' e 14' Cernigoi, 19' (rigore) e 40' Izzillo, 45' Nacci.