Calcio, Gattuso: "Il mercato può aspettare, adesso pensiamo al Benevento" / VIDEO

L'allenatore nerazzurro non vuol sprecare tempo: "Loro sono forti e noi saremo in emergenza, ma possiamo farcela''

L'allenatore del Pisa Rino Gattuso

L'allenatore del Pisa Rino Gattuso

Pisa, 29 dicembre 2016 - «Con il cambio di società va sicuramente meglio, adesso il clima è molto diverso e questo ci dà un po' di sicurezza in più, ma il campionato incombe: con le penalizzazioni in arrivo la classifica diventa preoccupante e per rimanere in questa categoria ci sarà da migliorare sotto tanti aspetti, già dalla partita di Benevento». Non vuole aspettare Rino Gattuso, nemmeno qualche giorno per sedersi attorno ad un tavolo con i Corrado e programmare il futuro: «Lo faremo sicuramente per parlare dei rinforzi che arriveranno a gennaio e anche di organizzazione sociataria, ma guai pensare che a Benvento il Pisa scenderà in campo per onor di firma – ha sottolineato nella conferenza stampa prima della partenza per la Campania -. Dobbiamo provare a far punti ovunque, anche su un campo difficilissimo come quello campano». Inutile nasconderlo, la sfida ha un coefficiente di difficoltà altissimo: la squadra di mister Baroni, infatti, è in piena zona play-off e in casa è imbattuto. E per il Pisa sarà ancora emergenza, anche se Gattuso ritroverà gli squalificati Di Tacchio e Sanseverino: «Forse recuperiamo pure Gatto, ma potremmo perdere qualcun altro: Mudiangayi, ad esempio, ha ancora fastidi al ginocchio e questa settimana si è allenato pochissimo».

Al futuro si penserà subito dopo Benevento. «I ragazzi avranno una settimana di vacanza - racconta -: ci ritroveremo a Pisa il 7 gennaio e useremo la pausa per mettere nelle gambe un po' di benzina fondamentale per correre fino all'ultima giornata». Gattuso, invece, si metterà attorno al tavolino con i Corrado per programmare in modo dettagliato il futuro. Si parlerà di mercato ovviamente, perchè l'intenzione è di avere già alla ripresa della preparazione almeno una parte dei nuovi rinforzi attesi per gennaio: «Sicuramente faremo qualcosa perchè abbiamo bisogno di un po' più di qualità, ma anche se arriveranno quattro o cinque rinforzi, non illudiamoci che la cosa basti di per sé a vincere le partite. Eramo e Ganz? I Corrado hanno tante conoscenze nel calcio e altrettante ne ho io: loro hanno fatto dei nomi, io lo stesso. Ma sono giocatori che guadagnano tanto, vediamo se vogliono venire e se i rispettivi club d'appartenenza (Juve e Samp ndr) sono disponibili ad accollarsi almeno una parte dell'ingaggio. In ogni caso sul mercato di giocatori ce ne sono tantissimi».

Parla già da allenatore manager Rino Gattuso, il ruolo che Giuseppe Corrado vorrebbe ritagliargli. Anche se il tecnico nerazzurro dietro una scrivania proprio non ci si vede: «Posso intervenire sulle caratteristiche dei giocatori e sulla loro adattabilità ad una piazza come Pisa, però in questo momento devo stare in campo e credo che una società come la nostra abbia bisogno di una figura che faccia da tramite fra allenatore e squadra da un lato e proprietà dall'altro, “diesse” o direttore generale che sia».