Alessandria-Pisa
Pisa, 22 ottobre 2017 - Si chiam “cura Pazienza” o in qualunque altro modo. Sta di fatto che la scossa è arrivata: l'esonero di Gautieri e la scelta di affidare la panchina al giovanissimo tecnico della Berretti che, al “Moccagatta” ha fatto il suo esordio da professionista a 35 anni, ha prodotto l'effetto voluto dalla società. Così contro l'Alessandria, organico da “corazzata”e rendimento da grande delusa, il Pisa trova piglio e personalità da grande squadra, batte i grigi con una rete per tempo e senza mai rischiare e sale al quarto posto, scavalcando la Viterbese, e mantenendosi a cinque lunghezze dalla vetta, occupata dal Siena. Si aggiunga pure che si è sbloccato pure il bomber Eusepi e Negro è andato vicinissimo al gol (palo nel finale). Di più era difficile chiedere alla trasferta in terra piemontese.
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43': Il Pisa gestisce senza difficoltà la reazione dell'Alessandria e sfiora anche il tris con Negro che salta Gozzi e centra il palo da posizione defilata
20': Gran botta di Eusepi, Agazzi respinge
8': Il Pisa raddoppia e si sblocca Eusepi, bravissimo ad avventarsi su una palla vagante sulla trequarti, saltare l'avversario diretto e il portiere in uscita e insaccare nella porta vuota 0-2
Fine primo tempo. Al Pisa gira anche tutto bene perchè sulla conclusione a botta sicura di Branca Filippini salva sulla linea mentre quella di De Vitis finisce in fondo al sacco. Però la prima frazione giocata dai nerazzurri è da squadra da quartieri alti: concreta e cinica nelle occaisoni giuste.
45': Nerazzurri vicini al raddoppio con un'incornata di Eusepi a fil di palo su cross di Di Quonzo
39': Pisa in vantaggio: sponda aerea di Masucci per De Vitis che di prima intenzione, batte De Vitis in uscita 0-1
27': guizzo di Sestu sulla fascia destra e pennellata da parte opposta con Mannini che anticipa in extremis Bellomo in angolo.
17': Occasione clamorosa per l'Alessandria: Carillo anticipa Petkovic in uscita e rinvia sui piedi di Branca. La conclusione del centrocampista è salvata proprio sulla linea di porta da Filippini con la testa mentre stava cadendo per terra
15': Predominio territoriale dell'Alessandria che colleziona anche tre calci d'angolo. Ma la prima occasione è del Pisa con De Vitis che, imbaccato da una punizione di Mannini, conclude due volte a botta sicura trovando sempre il piede di un difensore dei grigi a respingere
2': Gara iniziata. Il Pisa, in realtà, scende in campo con il 4-4-2: Mannini, infatti, agisce da esterno destro di un centrocampo completato da De Vitis e Gucher in mediana e Di Quinzio sulla fascia sinistra.
Le formazioni ufficiali. Niente colpi a sorpresa nel Pisa: mister Pazienza, promosso dalla Berretti e alla prima panchina da professionista, prova a riallacciare il fino interrottosi dopo la gara con la Lucchese e schiera lo stesso undici fatto messo in campo nel derby del Foro con Masucci, Mannini ed Eusepi nel tridente d'attacco e Di Quinzio a centrocampo. Diversi cambiamenti, invece, nelle fila dell'Alessandria: Gonzalez è l'escluso eccellente e siede in panchina. A centrocampo c'è Branca mentre Bellomo va ad affiancare Bunino nel tandem d'attacco.
ALESSANDRIA (4-4-2): Agazzi; Celjak, Gozzi, Piccolo, Casasola; Sestu, Gazzi, Cazzola, Branca (dal 9'st Gonzalez); Bunino (dal 22'st Marconi), Bellomo (dal 22'st Russini). A disposizione. Pop, Pastore, Ranieri, Sciacca, Nicco, Giosa, Gjura, Fissore, Rossetti. All.Stellini PISA (4-4-2): Petkovic; Birindelli (dal 17'st Sabotic), Lisuzzo, Carillo, Filippini; Mannini, De Vitis, Gucher, Di Quinzio; Masucci (dal 17'st Giannone), Eusepi (dal 25'st Negro). A disposizione. Reinholds, Voltolini, Maltese, Peralta, Cernigoi, Zammarini, Izzillo, Nacci, Favale, Negro. All.Pazienza Arbitro: Massimi di Termoli
Note: angoli 4-2. Ammonito Cazzola, Bellomo, Mannino. Angoli: 6-2. Recupero: 0' pt. Spettatori: 2.744.