Rachid Arma con la maglia del Pordenone
Pisa, martedi 11 luglio - PETKOVIC (22 anni) fra i pali e Di Quinzio (29) in mediana, per i quali manca solo l'ufficialità, sono certi. Ma entro sabato, giorno in cui la carovana nerazzurra si muoverà alla volta del ritiro di Storo (Trento), potrebbero esserci altri due nuovi innesti in casa Pisa. Uno sicuramente nel reparto arretrato, cui serve come il pane un difensore centrale di spessore e qualità, che è stato individuato in Ingrosso (29) del Matera: il Pisa ha già un'intesa con il giocatore, manca quella con il club lucano che, però, non sarebbe lontanissima. L'altro innesto sarà a centrocampo: il Pisa non molla la presa su Bruccini (31), mezzala della Lucchese che in rossonero ha vissuto la sua stagione più importante (cinque reti in 40 partite) e uomo di fiducia del diesse Ferrara, che lo ha già avuto alla Reggiana e alla Pro Patria e, alla fine, molto probabilmente la spunterà anche perché il giocatore si è già espresso pubblicamente in favore del trasferimento in nerazzurro. Gli innesti nel reparto centrale, però, potrebbero non essere ancora finiti, soprattutto se almeno uno fra Angiulli (25) e Sanseverino (23) dovesse essere ceduto prima di sabato. Nell'eventualità, infatti, potrebbe sbarcare in nerazzurro una mezzala con il vizio del gol e la scelta sarebbe tra Izzillo (23), sette reti in 28 gare l'anno scorso con lo Juve Stabia, e Armellino (29), nove centri in 31 presenze nel campionato appena concluso con la maglia del Matera.
A conti fatti, dunque, al netto dei ragazzi delle giovanili mandati per fare esperienza, il Pisa potrebbe partire per il ritiro con una rosa di 24 elementi. Tre portieri: Cardelli, Petkovic e Campani (17). Sette difensori: Birindelli, Lisuzzo, Cirillo, Ingrosso, Longhi, Favale e Polverini. Nove centrocampisti: Verna, Di Quinzio, Maltese, Zonta, Zammarini, giovani Nacci e Lidin e due fra Bruccini, Izzillo, Armellino, Angiulli e Sanseverino. Cinque attaccanti: Negro, Masucci, Peralta, Mannini ed Eusepi. Il mercato, però, è tutt'altro che chiuso. In primo luogo perché manca il bomber: il sogno è Caturano (27) del Lecce con cui il Pisa, ma se dovesse partire Eusepi (28), che ha chiesto di essere ceduto in serie B, arriveranno almeno due attaccanti centrali e in tal caso potrebbe aver senso anche l'ipotesi Arma (32) che non sarebbe affatto un'alternativa a Caturano, bensì un elemento che completerebbe il reparto d'attacco.
Il resto, poi, dipenderà dalle scelte e dalle decisioni di Gautieri che dovrà esprimersi su Favale e Polverini per quanto riguarda il reparto arretrato, dato che il primo è un giovane che arriva dalla Primavera e il secondo è reduce da un anno intero d'inattività per infortunio. Ma anche su Angiulli e Sanseverino in mediana e, pure, su Mannini. Beninteso dubbi sulla permanenza del capitano non ce ne sono. Gli interrogativi, però, riguardano la collocazione tattica: se, infatti, Mannini dovesse essere considerato un esterno d'attacco, il Pisa dovrebbe prendere anche un terzino di spessore ed esperienza specie se dovesse partire Longhi (che ha chiesto la cessione in cadetteria). Viceversa, invece, se Mannini fosse un nuovo pilastro del reparto arretrato è molto probabile che il Pisa acquisti anche un altro attaccante esterno. Ma di tutto questo se ne parlerà, eventualmente, alla fine del ritiro.