Sport e disabilità, in centinaia sotto la Torre per la Nona giornata paralimpica

Sabato mattina in Piazza dei Miracoli una vera e propria festa dello sport e dell'integrazione delle persone con disabilità. Coinvolte scuole, federazioni sportive e autorità.

Esibizione di sitting volley

Esibizione di sitting volley

Pisa, martedi 6 ottobre 2015 - Le centinaia di studenti delle scuole pisane: dal Pesenti di Cascina al Carducci di Pisa, passando per gli alunni delle medie Niccolini, Fibonacci, Gamerra, Niccolò Pisano e Toniolo. Poi le autorità, cittadine e sportive, e i tanti volontari delle associazioni: dall'Unitalsi all'Unione italiana ciechi , fino a Panathlon Club, Inail Toscana e Istituto Prosperius. E ovviamente loro, gli atleti e gli sportivi, che si sono alternati nelle esibizioni delle diverse discipline sportive. Sono accorsi in tantissimi sabato mattina, in Piazza dei Miracoli, per la Nona edizione della Giornata nazionale paralimpica, l'iniziativa nazionale per la promozione dello sport per tutti che si è svolta, in contemporanea, a Pisa, Salerno e Reggio Calabria. Una festa vera e propria all'ombra del campanile più famoso del mondo «per mostrare tutta la valenza sociale e la capacità di promuovere l'integrazione dei diversamente abili dell'attività sportiva» come ha sottolineato il sindaco Filippeschi aprendo la giornata. «Il cui obiettivo è soprattutto quello di far conoscere e provare le varie discipline, mostrando come sia possibile divertirsi e realizzarsi nello sport anche se si è alle prese con qualche forma di disabilità» hanno sottolineato Marco Giunio De Sanctis e Massimo Porciani rispettivamente segretario generale e presidente regionale del Comitato italiano paralimpico organizzatore dell'evento. Tantissime, in effetti, le discipline in cui è stato possibile cimentarsi: dall'atletica allo show-down (una via di mezzo fra il ping pong e il biliardino), passando per  torball (attività per non vedenti simile al calcio), judo, tennis tavolo, danza sportiva, calcio a cinque, sitting volley, calcio balilla, vela e basket, hockey e tennis in carrozzina. Tanti anche i campioni coinvolti come “testimonial”. Due nomi su tutti: la campionessa mondiale di paradressage Sara Morganti e l'iridato di paracanoa Pier Alberto Buccoliero.

Fra i più soddisfatti l'assessore comunale allo sport Salvatore Sanzo: «E' stata una grande giornata – ha detto -  che ci ha permesso anche di fare le prove generali per il 2016, quando Pisa sarà “città europea dello sport». Sulla stessa lunghezza d'onda la presidente della Società delal Salute Sandra Capuzzi: «Lo sport è un importante veicolo d'integrazione e per questo abbiamo intenzione di metterlo al centro anche di molti eventi che organizzeremo il prossimo anno».