La band "Kora Beat" sul palco dell'ExWide

Nuovo appuntamento con la rassegna "Pisa Jazz"

Kora Beat

Kora Beat

Pisa, 10 marzo 2017 -  Nuovo appuntamento con la musica della rassegna PisaJazz sabato all’Exwide di via Franceschi con la band “Kora Beat”, una tra le più interessanti del panorama fusion world/jazz in Italia.

Il progetto è nato a Torino da un’idea del Maestro senegalese Cheikh Fall. Cheikh nasce a Dakar il 10 giugno 1982. Polistrumentista, di etnia wolof-bambarà cresce a Las Palmas (quartiere di Dakar) in una famiglia “khadir” (discendenti del Profeta). All’età di quattro anni inizia con il padre lo studio del tabalà (tamburi religiosi) mentre dalla madre apprende il canto. All’età di sette anni inizia lo studio del djembé e del sabar sotto la guida del griot Bay Cheikh Mbay, fondatore del gruppo Bakh Yaye. Successivamente è stato allievo di molti maestri di percussioni, quali Khalifa Konte, Balla Niang Toure e Amor Ngingue. All’età di quindici anni, intraprende lo studio della Kora con il maestro Amadou Fall, korista di Babà Maal, e in seguito, con il maestro Soriba Kouyate, virtuoso di questo strumento, che collabora con musicisti come Peter Gabriel, Youssou Nour, Salif Keita e Paolo Fresu.

Negli ultimi dieci anni Cheikh Fall ha maturato esperienze artistiche di rilievo; dopo aver ricoperto il ruolo di Djembé-solista all’interno del Balletto Djembé Rithm di Guediawaye e nel gruppo Bakh Yaye, ha collabroato con artisti italiani come la Banda di Piazza Caricamento (con la quale ha inciso i dischi “Babelsound” e “Nutown”), Antonella Ruggero e Nicolò Fabi. Ha inoltre partecipato al “Sangallo progect: ritmi e canti dell’Africa subsahariana” di Tate Nsongan, artista camerunese membro del gruppo piemontese Mau Mau. Nel novembre 2011 fonda “Kora Beat”, un progetto musicale interculturale. L’intenzione è quella di sviluppare le potenzialità della Kora, fondendo i ritmi e i suoni africani con strumenti occidentali quali il sax, la batteria e il basso elettrico, dando vita ad atmosfere musicali afro jazz, blues, latin e reggae.

La band capitanata da Cheikh Fall (kora/voce), è formata da Andrea Di Marco (basso elettrico), Sam Mbaye (batteria), Thiamass Thiam (percussioni) e il sassofonista torinese Gianni Denitto, uno dei direttori artistici del nuovo Torino Jazz Festival. Recentemente tornato da un tour di concerti ed insegnamento durato 3 anni, Denitto ha suonato e viaggiato in India, Cina, Mozambico, Sud Africa, Senegal, Australia, Nepal. La sua curiosità lo ha portato a imparare e assorbire quanto più possibile da culture così diverse tra loro, maturando così una sensibilità musicale cosmopolità che in “Kora Beat” trova una delle sue più riuscite espressioni. Il gruppo ha già suonato, oltre che in Italia, In Senegal e in India. Si è esibita in contesti prestigiosi come il Piccolo Teatro di Milano, il Torino Jazz Festival, La settimana italiana a Dakar, il Bihar Diwas a Patna (India), il Tarantella Power Festival in Calabria.

I Kora Beat presentano il loro primo disco “Afrique Unie”, uscito per l’etichetta Kalakuta Studio nel giugno 2015 e stanno lavorando al nuovo album, in uscita nel 2017.

Il club apre alle 22:00, l’inizio del concerto è previsto per le 22:30. Il costo del biglietto è di 5 euro, riservati ai soci AICS. Maggiori informazioni su www.pisajazz.it e www.exwide.com