Tre giorni con il Festival Toscano di Musica Antica

A Pisa la XXII edizione dal 1 al 3 settembre

Carlo Ipata

Carlo Ipata

Pisa, 31 agosto 2017 - Fine settimana di grande musica dall'1 al 3 settembre con il Festival Toscano di Musica Antica, organizzato dall'ensemble Auser Musici per il 22° anno consecutivo. «Ancora una volta – dice il direttore del Festival Carlo Ipata – siamo riusciti a presentare un cartellone di tutto rispetto grazie al contributo del Comune di Pisa oltre che alla preziosa collaborazione di molti amici professionisti. E ancora una volta tutti i concerti saranno ad ingresso gratuito ad eccezione di quello al Museo di San Matteo, che però con soli 2,50 euro permetterà l'accesso anche alla collezione permanente».

Ogni giorno dal venerdì alla domenica un primo concerto alle ore 19 introdurrà il concerto serale delle 21.15 passando per un aperitivo curato dall'associazione L'Alba. «È una formula – spiega ancora Ipata – già sperimentata con successo in questi ultimi anni e che ricalca il modello dei grandi festival europei».

L'edizione 2017 del Festival è dedicata al compositore tedesco Georg Philipp Telemann in occasione delle celebrazioni per il 250° anniversario dalla sua morte, avvenuta ad Amburgo il 25 giugno 1767. Filo conduttore le Fantasie che Telemann scrisse per vari strumenti solisti nei suoi quasi settant'anni di attività.

Partenza dunque venerdì 1 presso il Teatro Sant'Andrea con il concerto per clavicembalo solo di Alessandra Artifoni e le sue 6 Fantasie di Telemann. A seguire aperitivo nel chiostro del ristorante L'Alba nello stesso vicolo del Cuore e quindi spostamento nel chiostro del Museo di San Matteo per un confronto tra Haydn e Mozart proposto dall'ensemble in residenza Auser Musici dove Ipata sarà anche solista nel Concerto per flauto K 314.

«È un onore per noi ospitare questo concerto di Auser Musici – dice Alba Maria Macripò, direttrice dei Musei Nazionali pisani – e non escludo che ripeteremo questa esperienza più volte nel corso dell’anno così da creare un abbinamento vincente potrà così deliziare doppiamente i visitatori». Il concerto nel Chiostro del Museo prevede l'acquisto di un biglietto di ingresso al Museo che per l'occasione sarà ridotto a soli 2,50 euro, ma l'esposizione potrà essere visitata solo prima del concerto stesso.

Sabato 2 la violinista Dagmar Valentova si esibirà in un altro repertorio telemanniano nella Chiesa Valdese di via Derna con aperitivo a seguire presso l'adiacente Giardino dei Platani gestito dal Comitato Senza Quartiere. Da lì partenza verso la Basilica di San Piero a Grado dove l'ensemble Ecclesia porterà gli spettatori al tempo di Pisa crociata, tra musica sacra vocale e strumentale.

Domenica 3 tutta dedicata a Telemann. Alle 19 Francesco Tomei con la sua viola da gamba intratterà il pubblico all'interno della Chiesa della Spina, dove sarà ancora possibile assistere all'installazione “As light through fog” di Richard Nonas che resterà comunque aperta fino al prossimo ottobre. Chiusura di festival infine con le “Fantasie” di un quartetto di Auser Musici presso la Chiesa di San Martino. «Un Festival di grande qualità artistica – commenta l'assessore alla cultura Andrea Ferrante – che attira sempre numerosi cittadini e turisti in alcuni dei luoghi più incantevoli della città».