Sicurezza, Pisa esclusa dal Ministero: in città nessuno dei 500 agenti di nuova nomina

La denuncia del Silp Cgil

Polizia

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Pisa, 17 aprile 2015 - A Pisa nessuno dei 500 agenti di nuova nomina. La denuncia è del sindacato Silp Cgil:

"Apprendiamo quest’oggi che il Ministero dell’Interno, a distanza di soli tre giorni dalla data in cui il suo Sottosegretario Domenico Manzione ha rinnovato ed integrato alla presenza del Prefetto e del Sindaco di Pisa il patto “Pisa Sicura”, ha disposto che la nostra provincia non beneficerà dell’assegnazione di alcuno dei 500 Agenti di nuova nomina che da metà Maggio, al termine del corso di formazione, saranno invece assegnati a realtà nazionali analoghe quali Alessandria, Aosta, Bergamo, Brescia, Bolzano, Como, Imperia, Lecco, Lodi, Modena, Novara, Nuoro, Prato, Parma, Pavia, Rovigo, Varese, Verbania e Vercelli.

Rilevata la collocazione geografica delle città di cui sopra non possiamo non evidenziare con perplessità che ad esclusione di due provincie tutte le altre sono posizionate al Nord del nostro Paese. Constatato quindi che il Ministro Alfano, al momento, non ha ascoltato i costanti appelli che gli giungono dalla città di Pisa, a partire dal Prefetto, dal Sindaco, dalle Associazioni di categoria, dai Comitati di cittadini e dal Sindacato di Polizia, ci aspettiamo una reazione decisa, da parte dei locali vertici istituzionali e della politica per rivendicare quello che invece continua ad essere riconosciuto a realtà che non hanno caratteristiche da città metropolitana come ha Pisa.