Indagano i carabinieri
Cascina (Pisa), 8 dicembre 2015 - Ha puntato la pistola contro la barista di un circolo e si è fatto consegnare la sua borsa, poi è scappato a piedi insieme a un complice che faceva da palo. Banditi decisamente improvvisati e maldestri, visto che sono apparsi goffi e soprattutto che hanno lasciato per strada gran parte del bottino.
E' successo lunedì sera a Cascina, in un circolo Arci. E' stata la stessa barista ad aver riferito ai carabinieri che la pistola che le avevano puntato contro era probabilmente un'arma giocattolo. La borsa rubata, inoltre, conteneva non solo gli effetti personali della donna e il suo portafoglio contenente 800 euro, ma anche una busta con l'incasso della giornata: 2.200 euro. Peccato che il ladro e il complice che faceva da palo (un testimone ha infatti parlato di due persone in fuga) abbiano preso il portafogli e abbandonato la borsa lungo l'argine dell'Arno, dove è stata recuperata questa mattina dai carabinieri: non si erano accorti che all'interno c'era la busta con i 2.200 euro in contanti.
La donna, ascoltata dai carabinieri, ha riferito che il rapinatore aveva il volto coperto e che non ha parlato ma si è espresso a gesti, di conseguenza non è stata in grado di dare indicazioni sulla sua nazionalità.