Oggetti rubati trovati nel campo nomadi, li riconoscete?

Una costosa bici è già stata restituita al proprietario

Parte della refurtiva sequestrata

Parte della refurtiva sequestrata

San Giuliano Terme (Pisa), 30 dicembre 2015 - Grazie a un controllo tra le case di un campo nomadi abusivo in via Toniolo a San Giuliano Terme i carabinieri hanno rinvenuto numerosi oggetti probabilmente rubati.

L’intervento dei militari, stimolato dal fatto che diversi soggetti che abitano in tale stabile risultano avere precedenti penali e di polizia per furto, ha fatto scattare la perquisizione e il sequestro del materiale, in quanto i rom non lavorano e non risulta abbiano attività lecite di sostentamento.

Gli oggetti erano nascosti in alcune auto con targa straniera parcheggiate all’esterno della casa, nonché in parte all’interno della vegetazione. I militari hanno proceduto anche a una perquisizione in flagranza all’interno dell’abitazione, dove sono stati rinvenuti numerosi altri oggetti.

La lista è lunga e comprende: un grosso generatore di corrente a scoppio nero, tre decespugliatori a motore, un trapano nero, un compressore nero, un saldatore, un martelletto pneumatico, due trapani miscelatori, una valigetta in plastica contenente quattro trapani avvitatori, un trapano, una scatola di colore blu contenente un servito di posate in acciaio, una valigetta in alluminio contenente un trapano avvitatore di piccole dimensioni, una Playstation 2, una motosega, una videocamera digitale, un seghetto alternativo a batteria, due trapani a batteria, due autoradio, una lampada alogena, un martello tira chiodi, un piede di porco di colore blu, una forbice da potatura e una tronchese da taglio per metalli da 12 pollici.

E' stata rinvenuta inoltre una costosa bici marca Cannondale, matricolata e risultata rubata il 16 dicembre, già restituita al proprietario.

Subito è stata denunciata a piede libero per ricettazione una nomade, mentre sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla verifica della posizione di tutti gli altri soggetti. L’abitazione, di proprietà della parrocchia di Santo Stefano, era stata occupata abusivamente dai rom nel 2011, tanto che il parroco aveva presentato due querele alla polizia municipale di San Giuliano Terme. La società della salute, aveva proposto al comune ed alla parrocchia di poter ristrutturare gli edifici, finanziando in gran parte le opere con fondi della comunità europea. I proprietari degli oggetti devono recarsi in via Guido da Pisa, al Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri, con lacopia della denuncia di furto.