Bracconaggio a San Rossore, due denunciati

Avevano catturato e ucciso due cinghiali con metodi cruenti e non consentiti

Forestale in un controllo (Foto di repertorio)

Forestale in un controllo (Foto di repertorio)

Pisa, 18 novembre 2015 - Bracconaggio, presi con le mani nel sacco nel parco di San Rossore due bracconieri pisani.

A fermarli sono stati gli uomini della Forestale che ieri all'imbrunire a poche centinaia di metri dalla Tenuta, hanno sorpreso i due uomini con due sacchi di nylon contenenti le carcasse di due cinghiali appena spellati, eviscerati e sezionati. Secondo quanto ricostruito dalla Forestale, l’attività di macellazione è stata effettuata sul posto, in una baracca provvista di tubi innocenti per legare le povere bestie.

Sangue, viscere, pelli e altre parti scartate sono state abbandonate sulla campagna. I cinghiali erano stati catturati poco prima con lacci di metallo posizionati sul terreno come trappole. Si tratta di un metodo non consentito dalla legge e particolarmente cruento. I lacci assieme al materiale utilizzato per la macellazione, compresi tre coltelli, sono stati sequestrati. I bracconieri sono stati invece denunciati alla Procura.