Allarme polpette avvelenate

Tre cani colpiti in un mese alle Piagge

Un cane mentre dorme (foto Ansa)

Un cane mentre dorme (foto Ansa)

Pisa, 17 Settembre 2014-  Era spuntata come voce, soprattutto su Facebook, poi alcuni casi sospetti l’hanno trasformata in notizia. Stiamo parlando di un presunto avvelenamento dei cani sul viale delle Piagge. Segnalazioni provenienti da più fonti fanno pensare all’intenzione vera e propria di colpire gli amici a quattro zampe che vengono portati a spasso in uno dei luoghi più belli della città. Tre casi in un mese, da quello che abbiamo raccolto. E proprio alle Piagge. Forse troppi per pensare ad una coincidenza. Fatto sta che le voci erano arrivate anche a Francesco Pierotti, consigliere comunale del Partito Democratico (di cui cura anche la comunicazione a livello cittadino). «In campagna elettorale - commenta - mi sono speso molto per conoscere la vita degli animali a Pisa. Spesso nel viale delle Piagge, che si presta molto alle passeggiate, i padroni sciolgono i cani anche se non potrebbero e di conseguenza li possono controllare di meno esponendoli al rischio avvelenamento». Ma in che modo verrebbero avvelenati i cani? «Premesso che abbiamo registrato dei casi non solo alle Piagge ma anche a Cisanello, le sostanze più usate sono i rodenticidi - spiegano dallo studio veterinario Loni - Marcucci - Lami, di via Cisanello -. Si tratta di veleni per topi che causano emorragie agli organi interni. L’antidoto è la vitamina K, ma è evidente che il cane va subito portato in un ambulatorio. Si trovano anche ‘polpette’ con il metaldeide, che invece procura convulsioni. Come dicevamo, la cosa migliore da fare una volta riconosciuti i sintomi, come la debolezza, è opportuno portare immediatamente il cane da un veterinario». Non va esclusa l’ipotesi che le sostanze che hanno avvelenato i cani possano servire per proteggere da topi e altri animali le coltivazioni che si trovano nei paraggi. Ma i malori sospetti, come dicevamo, sono troppi per chiudere il ‘caso’. «Noi della maggioranza - conclude Pierotti - abbiamo nel programma di mandato l’intervento sugli spazi adibiti alla sgambatura dei cani, che secondo la nostra idea dovrebbe essercene uno per quartiere. Credo sia il caso di ridare attualità alla questione animali nella nostra città».