Sul lungo monte ai diritti dei disabili ci pensano gli assessori

Ad eccezione di San Giuliano Terme, nei comuni del lungo monte pisano ai diritti dei disabili se ne occupano gli assessore. Ma Vecchiano rilancia: "Proponiamo alla Società della Salute di istituirne uno unico!"

Sonia Avolio, assessore ai disabili Cascina

Sonia Avolio, assessore ai disabili Cascina

Cascina, Vicopisano, Calci e Vecchiano (Pisa), 6 febbraio 2016 - Solo San Giuliano Terme ha il Garante per i disabili, negli altri comuni del lungo monte ci pensano gli assessori competenti. Questi 4 comuni hanno detto no alla figura del ‘Garante dei disabili’ optando per altre soluzioni.

“La portata di istituire questa figura era stata portata in consiglio comunale dal M5S - spiega Sonia Avolio, l’assessore ai disabili di Cascina -, ma i consiglieri l’hanno bocciata perché si sarebbe solo formato un assessore ombra. Ci sono già io che mi occupo dei disabili e sono fisiatra, è il mio lavoro. Chi meglio di me conosce questo problema? Le nostre strutture pubbliche sono perfettamente agibili, stiamo facendo un tour del territorio per cercare dove ci sono barriere che possono impedire il libero passaggio dei disabili. Metteremo anche a bilancio un capito proprio per l’abbattimento delle barriere partendo dalle priorità”.

“Non abbiamo istituito il garante, nonostante la proposta del M5S, perché abbiamo intrapreso altre azioni per tutelare i diritti dei disabili - spiega Juri Taglioli il sindaco di Vicopisano -. Insieme all’assessore Valentina Bertini abbiano predisposto una campagna di ascolto e di incontri dal nome ‘Stop Barriere’. I cittadini ci hanno segnalato i problemi e ora tutto è al vaglio degli uffici tecnici competenti”. Non un garante ma una mail dedicata [email protected].

“Il palazzo comunale e gli altri luoghi pubblici sono idonei all’accessibilità per disabili ma nell’ambito della sistemazione antincendio cercheremo di fare qualcosa in più”. Non fa eccezione Vecchiano ma il sindaco Massimiliano Angori lancia una proposta: “Insieme all’assessore Del Zoppo stava pensando di proporre alla Società della Salute di istituire una figura ad hoc che si occupi di garantire i diritti ai disabili in tutti i comuni nell’area. Sarebbe utile e vantaggioso”.

Situazione particolare a Calci, dove la conformazione del territorio di per se rende difficile la circolazione anche alle persone normo dotate.“Non abbiamo il garante ma si occupa di tutto il vicesindaco Valentina Ricotta - spiega il sindaco Ghimenti -. Siamo un piccolo paese ma tutti gli edifici pubblici sono accessibili e per quanto possibile cerchiamo di abbattere le barriere. Ogni anno, diamo dei finanziamenti, derivanti da fondi regionali, ai privati per aiutarli ad abbattere le barriere”. 

Irene Salvini