Case popolari, via ai controlli dei furbetti

L'assessore Ziello lo aveva annunciato: "Sono iniziati i controlli. Fuori i morosi e i furbetti dalle case popolari"

Edoardo Ziello assessore al Wellfare

Edoardo Ziello assessore al Wellfare

Cascina (Pisa), 7 febbraio 2017. I furbetti delle case popolari sotto controllo a Cascina. “A seguito della predisposizione degli atti necessari per l’avvio del recupero delle morosità dei beneficiari degli alloggi comunali - spiega Ziello -, di emergenza abitativa e del programma di sgomberi, abbiamo cominciato con i controlli a tappeto su tutti gli occupanti delle case popolari per cercare di stanare gli eventuali furbetti annidatisi al loro interno”.

Negli scorsi mesi, in base a controlli prestabiliti, Apes s.c.p.a. ha segnalato all’amministrazione i morosi che hanno accumulato circa 12mila euro. “Ci sono anche altre morosità più leggere - continua Ziello -, le stiamo analizzando con i Servizi Sociali per trovare la soluzione di recupero migliore che sappia coniugare la necessità finanziaria-locativa con quella sociale. Chiaramente, non ci saranno atteggiamenti comprensivi nei confronti di chi non ha nessuna difficoltà economica e che ha volutamente creato la morosità”.

Ziello vuole di più. così intende avviare d’ufficio i controlli anche sullo stato immobiliare e mobiliare degli occupanti, vedendo se dispongono di altre proprietà immobiliari o di veicoli o natanti incompatibili con la condizione economica dichiarata nel momento in cui fecero domanda per l’assegnazione.

“Ci muoveremo in due fronti - dice l’assessore -, da un lato si analizzano le morosità accumulate e dall’altro verificheremo le proprietà, chiedendo agli stranieri (cittadini UE ed Extra Ue) entrati negli alloggi con graduatorie di anni passati di fornirci la certificazione attestante l’assenza di proprietà immobiliare estera. Rinnovo l’invito a tutti i cittadini di Cascina che ravvisano situazioni particolari in prossimità delle case popolari del nostro territorio - conclude -, come la presenza di macchine di grossa cilindrata di inviarmi tali segnalazioni alla seguente mail: [email protected]”. Così l’assessore si appella alla popolazione per scovare ogni ‘furbetto’ cascinese.

Irene Salvini