Pisa, sostituzione di Cani: in quattro per una maglia

Lupoli e Frugoli sono in ''pole position''. Chance, però, pure per Montella e Starita.

Arturo Lupoli

Arturo Lupoli

Pisa, sabato 24 ottobre - I principali ''indiziati'' sono Lupoli e Frugoli. Ossia il 28enne fantasista arrivato dal Frosinone oppure il giovane centravanti scuola Empoli. Toccherà verosimilmente ad uno di loro due sostituire Cani, per almeno un mese costretto ai box a causa di un ernia del disco, anche se non sono da escludere neppure le candidature di Montella e Starita, elementi che prediligono agire da attaccanti esterni o seconda punta, ma che qualche volta Gattuso ha utilizzato anche nel ruolo di centravanti. Decisioni non ne ha ancora prese il tecnico nerazzurro ed è molto probabile, data la delicatezza della valutazione da fare, che abbia intenzione di prendersi tutto il tempo necessario per soppesare bene le varie sfaccettature della situazione. Però che il sostituto dell'attaccante albanese esca da quel quartetto è praticamente scontato.

In ''polition'' ci sono proprio Lupoli e Frugoli, ossia i due ad avere maggiore confidenza con il ruolo di punta centrale fra i componenti del reparto offensivo rimasto a disposizione di Gattuso. Il primo, pur potendo giostrare anche da esterno o da trequartista, ha già ricoperto in passato il ruolo di punta centrale e con risultati più che apprezzabili anche in categoria superiore. Il fatto è, però, che ha tutt'altre caratteristiche tecniche e tattiche rispetto al centravanti albanese dato che si tratta di un attaccante brevilineo, tutto tecnica e velocità, ma non fa certo della prestanza fisica il suo cavallo di battaglia e, dunque, se dovesse toccare a lui il ruolo di punta centrale, giocoforza il Pisa dovrebbe cambiare qualcosa dal punto di vista tattico. Si aggiunga,inoltre, che è reduce da un pesante virus intestinale che lo ha costretto a saltare le ultime tre partite e anche debilitato fisicamente.

In realtà nel parco attaccanti del Pisa, quello che somiglia maggiormente a Cani per caratteristiche fisiche e tecniche è il ventenne Frugoli, classica punta centrale abile nel gioco aereo e, almeno a livello giovanile, pure con un discreto fiuto del gol dato che con la Primavera dell'Empoli ne ha realizzati 28 in 45 gare. Il quale, però, paga inevitabilmente dazio all'inesperienza e che, almeno finora, ha avuto un impatto con il calcio professionistico non dei più agevoli dato che l'anno scorso ha cambiato due squadre (Pistoiese e Savona) giocando complessivamente 16 partite, quasi tutte da subentrato senza, però, aver mai trovato la via del gol. Gattuso lo sta seguendo con attenzione, ma almeno sinora ha scommesso su di lui dall'inizio solo in una sola occasione, nel derby con il Tuttocuoio, dovendo poi tornare sui suoi passi nella ripresa e inserire Varela e Montella per portare a casa l'intera posta in palio.

PROPRIO l'ex attaccante della Vigor Lamezia, pure lui al rientro dopo il pestone rimediato proprio nel derby contro la squadra di Lucarelli, è un altro dei candidati alla maglia numero nove insieme all'ex Pro Vercelli Starita anche se, almeno sulla carta, con meno chance rispetto ai primi due. Si tratta, infatti, di due attaccanti esterni che Gattuso, in qualche occasione, per causa di forza maggiore ha schierato al centro dell'attacco. Con esiti non sempre brillanti anche se generosità e impegno non sono mai venuti meno.