Pisa, Petroni ci prova: "Avanti con Gattuso, ora però vediamoci dal notaio"

Il presidente nerazzurro rinnova l'invito a Lucchesi "Siamo pronti a garantire l'iscrizione"

Il presidente di Terravision Fabio Petroni

Il presidente di Terravision Fabio Petroni

Pisa 22 giugno 2016. "Oggi alle 19 saremo allo studio del notaio Caccetta per aspettare i rappresentanti di Fabrizio Lucchesi. Speriamo prevalga il senso di responsabilità". Futuro del Pisa, torna a parlare il presidente nerazzurro Fabio Petroni all'indomani dell'incontro fiume avuto martedì pomeriggio a Roma. Il numero uno del Pisa affida a un breve comunicato la propria versione dei fatti e rinnova la proposta ai soci che prevede il saldo immediato delle pendenze necessarie all'iscrizione al campionato e poi  l'apertura di un nuovo tavolo di trattativa in cui venga prima stabilito il prezzo della società e poi concretizzare le proposte d'acquisto.  

"Giovedì 16 giugno siamo stati contattati dai professionisti di fiducia di Fabrizio  Lucchesi - si legge nella nota firmata da Britaly post - con l’intento di definire l’entità di una nostra richiesta di cessione del 50% delle quote della società che controlla l’AC  Pisa 1909. Abbiamo fatto presente che non avevamo alcuna richiesta da formulare e che tuttavia pubblicamente avremmo dato la nostra disponibilità a fare un passo indietro purché Lucchesi versasse quanto necessario all’iscrizione al prossimo campionato di serie B e venisse valutato congiuntamente il valore della partecipazione. Il 20 giugno- prosegue il comunicato - gli stessi professionisti ci hanno informati dell’intenzione di  Lucchesi di cedere le proprie quote. Abbiamo quindi concordato un incontro per le 13.30 del  21 giugno, conclusosi alle  16, a seguito del quale è emerso quanto segue: Britaly potrebbe provvedere con le modalità indicate nel comunicato del 20 giugno 2016, quindi previa iscrizione del pegno sulle quote di proprietà di  Lucchesi, a garantire l’iscrizione del Pisa al campionato di serie B  ed ha dato la disponibilità a valutare l’acquisto delle medesime quote entro e non oltre il 15 luglio  in base alla perizia che verrà effettuata da parte dei due professionisti di fiducia auspicando che Gennaro Gattuso continui ad allenare l’AC Pisa 1909 anche per la prossima stagione".

Lo stesso Petroni sembra quindi tendere un ramoscello d'ulivo al direttore generale, riconoscendone i meriti e dandogli appuntamento questa sera nell'ufficio del notaio Caccetta. "A testimonianza della massima disponibilità di questa società - prosegue il comunicato di Britaly - , oggi alle  19 Fabio Petroni sarà presente al lo studio del notaio Caccetta nella speranza che il senso di responsabilità prevalga da parte di tutti e che con la presenza di Lucchesi si possa procedere. Facciamo presente - conclude - che siamo stati i primi a riconoscere i meriti di Lucchesi per il successo ottenuto e che le anomalie gestionali a cui ci siamo riferiti riguardano atti dispositivi per i quali non è stata acquisita né la firma né il parere di Vincenzo Taverniti che, insieme aLucchesi, è delegato all’amministrazione del Pisa".