Pisa: serie B al sicuro, incognita penalizzazione

Ancora da chiarire la posizione della federazione sulla fideiussione bulgara

Fabio Petroni

Fabio Petroni

Pisa 21 luglio 2016. I dubbi erano già stati fugati venerdì con la presentazione di una fideiussione bancaria del Monte dei Paschi di Siena da 800mila euro in sostituzione di quella assicurativa bulgara che, secondo la Covisoc, presentava vizi di forma tali da rendere inammissibile la domanda d’iscrizione del Pisa al campionato cadetto. Ieri è arrivata anche l’ufficialità: «Il consiglio federale della Figc – si legge nella nota diramata nel pomeriggio di ieri dalla Federcalcio – ha accolto all’unanimità i ricorsi di Pisa, Casertana, Lucchese, Maceratese e Siena ed ha votato a maggioranza per il non accoglimento di quello della Paganese». Traduzione: le prime cinque società sono iscritte regolarmente ai nastri di partenza dei rispettivi campionati (la B per i nerazzurri e la Lega Pro per le altre), mentre i campani sono stati esclusi.

Il comunicato ufficiale, però, tace sull’altra questione che interessa da vicino il Pisa, ossia se il club nerazzurro sia stato ammesso al campionato cadetto in forza della fideiussione assicurativa bulgara, presentata entro il termine di regolamento ma viziata d’irregolarità formali, oppure quella bancaria Mps, inattaccabile dal punto di vista formale ma presentata in ritardo. La questione è sostanziale perché se, come appare probabile, il consiglio federale ha accettato l’iscrizione dei nerazzurri in forza di quest’ultima, è pressoché scontato che l’arrivo di un deferimento verso settembre nel corso della quale il Pisa sarà chiamato a dimostrare la bontà della fideiussione arrivata da Sofia: se non dovesse riuscirvi, è scontato un punto di penalizzazione.

Intanto al « Pisa Point» di via Bianchi prosegue a buon ritmo la campagna abbonamenti. Nei primi due giorni sono state sottoscritte già 301 tessere stagionali: 138 in Curva Nord, 75 di gradinata, 67 di tribuna inferiore e 21 di tribuna superiore. Fino a sabato 30 è in vigore la prelazione per i vecchi abbonati mentre da lunedì 1 agosto la vendita sarà libera.