Scontro in scooter, ragazza in coma. Forse la macchina non ha rispettato il semaforo rosso

Terribile schianto davanti a Mediaworld

Medici del soccorso in azione

Medici del soccorso in azione

Pisa, 30 agosto 2014 - UNO SCHIANTO fortissimo e dopo il silenzio. L’orologio segna le 15.30 di ieri. Un’auto non rispetta il rosso del semaforo all’incrocio tra via Nenni e via Matteucci, proprio di fronte al centro Mediaworld e in un attimo uno scooter e una moto — partite regolarmente allo scattare del verde — sono sulla sua traiettoria. La ragazza di 25 anni alla guida dell’auto non fa in tempo a frenare e l’impatto è tremendo. L’uomo alla guida della motocicletta si rialza subito, ma quando la donna dell’auto scende dal mezzo vede che a terra è rimasta una ragazzina, insieme al suo scooter. «Abbiamo sentito un forte rumore — racconta Alessia Pellegrini, dipendente della profumeria Limoni, che si trova proprio di fronte al luogo dello schianto —. Si è capito immediatamente che era il boato di un incidente, anche perché qui ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Ogni mese c’è almeno almeno un sinistro, l’ultimo giusto una ventina di giorni fa, quando a finire sotto un’auto è stato un ragazzo di colore che passava da qui in bicicletta. Ci siamo spaventate. Tra noi e la strada c’è la siepe, subito abbiamo visto un uomo rialzarsi e abbiamo tirato un sospiro di sollievo, ma poi la mia collega si è abbassata e ha visto un corpo sotto l’auto. Abbiamo contattato i soccorsi». A terra ancora i rottami dei motocicli coinvolti. La corsa in ospedale, con la Misericordia, è immediata e la ragazza dello scooter, una diciottenne che ha compiuto gli anni da poco, viene portata subito al pronto soccorso e poi al Dsu. Le viene fatta la tac e gli accertamenti del caso, ma la giovane è ancora in prognosi, riservata secondo le indiscrezioni .

«Questo incrocio è molto pericoloso — continua Alessia — anche perché il semaforo dura davvero poco e le code ci sono a ogni ora del giorno. Qualcuno perde la calma, come è successo oggi, e quando passa con il rosso, sperando di fare presto alla fine c’è sempre qualcuno che ci rimette e rischia la vita. Oggi al motociclista è andata bene, ma la ragazzina ora è in pericolo di vita per una sciocchezza. Così non si può continuare, spero proprio che chi ne ha il potere risolva questa brutta situazione».